Le ricette di Betania
Carciofi ripieni
Ingredienti per 4 persone
- 8 carciofi
- 3 fette pane in cassetta
- 200 gr salsiccia
- 1 mazzetto prezzemolo
- 1 spicchio aglio
- 30 gr parmigiano grattugiato
- 1/2 limone
- qb olio extravergine d’oliva
- qb sale
- qb pepe
- qb aglio
Preparazione
- Mondate 8 carciofi: staccate i gambi, eliminate le foglie esterne più dure e le punte, togliete il fieno centrale; perché non anneriscano, metteteli man mano in una terrina di acqua acidulata con il succo di 1/2 limone. Pelate i gambi, conservando solo la parte più interna e tenera, e tritateli.
- Spezzettate 3 fette di pane in cassetta, bagnatelo con poca acqua e amalgamatelo con 200 gr di salsiccia sbriciolata, i gambi tritati, 30 gr di parmigiano grattugiato e una manciata di trito d’aglio e prezzemolo. Mescolate, regolate di sale e profumate con una macinata di pepe.
- Riempite i carciofi con il composto, allargando un po’ le foglie, e metteteli in un tegame di terracotta, facendoli stare ben stretti l’uno all’altro. Passate l’olio a filo. Coprite i carciofi a filo con acqua leggermente salata e cuoceteli a fuoco dolcissimo per 45 minuti.
Tratto da: https://www.grazia.it/cucina/contorni/carciofi-ripieni
RISOTTO CON PANCETTA
INGREDIENTI
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ISTRUZIONI
- Far dorare la pancetta tagliata a cubetti con l’olio. Una volta cotta, metterla da parte.
- Nella medesima casseruola, soffriggere la cipolla tritata finemente.
- Unire il riso con un pizzico di noce moscata e lasciar insaporire qualche minuto.
- Completare la cottura aggiungendo il brodo bollente, un poco alla volta.
- A cottura ultimata, rimuovere dal fuoco, aggiungere la panna liquida, la pancetta, il burro e il parmigiano, mescolando bene.
- Lasciar riposare un paio di minuti e servire cospargendo con prezzemolo fresco tritato finemente.
Tratto da: https://www.risotto.us/recipe/risotto-con-pancetta/
RISOTTO ALLA MILANESE
INGREDIENTI
- 300 grammi riso Carnaroli
- 1 litro brodo
- 20 grammi midollo di bue
- 80 grammi burro
- 40 grammi cipolla
- 2 bustine zafferano
- 60 grammi parmigiano
- 1/2 bicchiere vino bianco
- qb sale
- qb pepe
PREPARAZIONE
- In una casseruola, far appassire lentamente la cipolla tritata finemente, con 20 grammi di burro e il midollo.
- Aggiungere il riso e far tostare per un minuto.
- Aggiungere il vino e far evaporare.
- Proseguire la cottura unendo il brodo bollente, poco alla volta.
- A metà cottura, aggiungere lo zafferano, diluito con un mestolo di brodo.
- A cottura ultimata, rimuovere la casseruola dal fuoco e aggiungere il resto del burro ed il parmigiano, mescolando bene.
- Lasciare riposare per un paio di minuti prima di servire.
Tratto da: https://www.risotto.us/recipe/risotto-alla-milanese/
Crepes suzette ai mandarini
Ingredienti per 4 persone:
- 80 grammi burro
- 125 grammi farina
- 5 decilitri latte intero
- 40 grammi pistacchio fresco
- 2 uova
- 1 decilitro liquore all’arancia
- 130 grammi zucchero
- 200 grammi mandarino sciroppato
Preparazione:
1) Per le crepes suzette ai mandarini, setaccia la farina e mescolala in una terrina con 50 g di zucchero, poi unisci le uova e, a poco a poco, il latte, mescolando con un cucchiaio di legno in modo da evitare la formazione di grumi. Copri il recipiente e lascia riposare la pastella per 20 minuti a temperatura ambiente.
2) Scalda una padella antiaderente del diametro di 22 cm e cuoci, una alla volta, 8 crepes, badando di ungere sempre leggermente la padella prima di cuocere ogni crepe. Quando le crepes sono pronte, ripiegale a ventaglio e disponile su un piatto da portata.
3) Fai scolare ulteriormente gli spicchi di mandarini in un colino. Sbuccia i pistacchi e tritali grossolanamente. Metti lo zucchero rimasto in una padella e lascialo caramellare a fuoco basso; aggiungi i pistacchi e il burro e mescola bene,
poi unisci i mandarini e irrorali con il liquore all’arancia. Infine versa il composto caramellato sulle crepes suzette ai mandarini e servi subito.
Tratto da: https://www.salepepe.it/ricette/dolci-dessert/crepes-suzette-mandarini/
Sovracosce alla birra
Ingredienti
- 8 pollo sovracosce
- 2 porro
- 33 centilitri birra chiara
- 40 gr burro
- 2 foglie alloro
- 1 cucchiaio zucchero di canna
- q.b. farina
- q.b. sale
- q.b. pepe
Preparazione
- Infarina il pollo. Togli la pelle dalle 8 sovracosce di pollo, aiutandoti con un pezzetto di carta da cucina. In alternativa, puoi anche acquistare le sovracosce già senza pelle. Elimina le parti grasse e infarina i pezzi di pollo. Scuotili, per eliminare l’eccesso di farina e tienili da parte.
- Pulisci i porri. Taglia via la parte verde dei 2 porri e le radici. Elimina le 2 membrane più esterne, lavali e asciugali. Tagliali a rondelle e stufali dolcemente in una casseruola con 40 g di burro spumeggiante. Aggiungi la foglia di alloro e lasciali rosolare uniformemente. Unisci le sovracosce e falle imbiondire su entrambi i lati. In alternativa, puoi prima rosolare le sovracosce con burro e un filo d’olio; quindi toglierle, far soffriggere i porri nella stessa casseruola e rimettervi le sovracosce.
- Cuoci il pollo. Versa un terzo di 1 lattina di birra chiara lager (circa 33 cl) nella casseruola, aggiungi un cucchiaio di zucchero di canna e regola di sale e pepe. Lascia leggermente evaporare la birra e prosegui la cottura a fuoco dolce per circa 35 minuti con il coperchio, aggiungendo gradualmente la birra, ogni volta che il fondo di cottura si asciugherà. Togli il coperchio e, se il fondo di cottura fosse troppo liquido, fallo ancora evaporare per circa 5 minuti.
- Servi le sovracosce di pollo alla birra, a piacere, con carote e cavolini saltati (clicca qui per la ricetta) oppure un altro contorno di verdure in padella a piacere (qui ne abbiamo selezionati una decina). Buon appetito!
Tratto da: https://ricette.donnamoderna.com/sovracosce-alla-birra
Zucchine ripiene
Ingredienti per 4 zucchine ripiene
- 4 Zucchine tonde(da 250 gr l’una)
- 100 g Carne di suinotrita
- 100 g Salsicciadi maiale
- 1 Uovamedie
- 30 g Parmigiano reggiano grattugiato
- 1 cucchiaio Prezzemolotritato
- Pepe nerob.
- 20 g Panemollica tritata
- Sale finob.
- 1 cucchiaio Olio extravergine d’oliva
Preparazione
- Per preparare le zucchine ripiene, lavate le zucchine sotto acqua corrente, tamponatele con un panno pulito e tagliate la calotta per formare il cappello.
- Incidete il perimetro interno con un coltellino, praticate una croce nella polpa ed estraetene uno spicchio alla volta; poi scavate all’interno con uno scavino o un cucchiaino e lasciando 1 cm circa di spessore. Avrete così pronti sia le calotte che i gusci da farcire.
- Salate l’interno delle zucchine poi capovolgetele su un vassoio foderato con carta da cucina perché perdano il liquido di vegetazione.
- Intanto dedicatevi al ripieno: in una ciotola versate la carne trita e aggiungete la salsiccia privata del budello, unite anche il Parmigiano grattugiato, la polpa delle zucchine tritata, le uova leggermente sbattute e la mollica di pane tritata.
- Unite il prezzemolo tritato, salate, pepate quindi amalgamate il composto fino ad ottenere un impasto omogeneo.
- Ungete una teglia profonda con un filo d’olio, riprendete le zucchine ben scolate e riempite ciascuna fino all’orlo con il ripieno di carne.
- Distribuite le zucchine ripiene all’interno della teglia con le loro calotte; cuocete il tutto in forno statico preriscaldato a 160° per circa 60 minuti (se forno ventilato 140° per circa 50 minuti); potete togliere prima dei 60 minuti previsti le calotte, se si saranno ammorbidite e avranno preso colore, mentre le zucchine ripiene dovranno diventare dorate e croccanti in superficie. Quindi sfornatele e servite le zucchine ripiene calde o a temperatura ambiente insieme alle calotte!
Conservazione
Conservate le zucchine ripiene in frigorifero in un contenitore ermetico per 1-2 giorni al massimo. Potete congelarle se avete utilizzato ingredienti freschi, non decongelati.
Consiglio
Le zucchine ripiene si prestano a molte varianti per la farcitura, potete sbizzarrire la vostra fantasia e variare tipologia di carne oppure usare al suo posto i filetti di tonno sott’olio!
Pasta con la zucca alla napoletana
INGREDIENTI
- 800 gr zucca
- 1 peperoncino
- 360 gr pasta di semola (di grano duro)
- 0.5 mazzetto prezzemolo
- 2 spicchi d’aglio
- 1 mestolo brodo vegetale
- 4 cucchiai olio extravergine d’oliva
- b. parmigiano
- b. sale
- b. pepe
PREPARAZIONE
1) Lavate, asciugate e tritate il prezzemolo. Eliminate la buccia e tagliate la zucca a cubetti. Sbucciate l’aglio e schiacciatelo con la lama del coltello. Scaldate l’olio in una larga padella antiaderente con l’aglio e il peperoncino sbriciolato o a fettine; unite i cubetti di zucca e fateli rosolare per 5-6 minuti. Bagnateli con il brodo caldo e proseguite la cottura per altri 3-4 minuti.
2) Intanto lessate la pasta in abbondante acqua bollente salata, fino a metà cottura. Scolatela tenendo da parte l’acqua di cottura e trasferitela nella padella con la zucca. Irrorate la pasta con un mestolo dell’acqua di cottura e finite di cuocerla, come se si trattasse di un risotto, bagnandola, se necessario con altra acqua di cottura. Alla fine dovrà risultare al dente.
3) Togliete la pasta dal fuoco, eliminate l’aglio, regolate di sale e pepe, condite con il prezzemolo tritato e con abbondante parmigiano reggiano grattugiato, mescolate e servite subito la pasta con la zucca alla napoletana.
Risotto al prosciutto e melone
Ingredienti
- Riso Carnaroli 400 g
- Prosciutto crudo 140 g
- Melone(polpa) 350 g
- Brodo vegetale 1,5 l
- Olio extravergine d’oliv a30 g
- Scalogno 20 g
- Stracciatella 160 g
- Vino bianc o120 g
- Sale fino q.b.
- Pepe nero q.b.
- Maggiorana q.b.
Preparazione
- Per preparare il risotto al prosciutto e melone iniziate privando il melone di entrambe le calotte e tagliatelo a metà. Eliminate con un coltello la buccia esterna e dividete nuovamente ogni metà in 2 parti uguali.
- Togliete la parte interna con i semi e ricavatene delle fette non troppo spesse che taglierete a dadini di circa mezzo centimetro.
- Tenete da parte e nel frattempo prendete il prosciutto e tagliatelo a listarelle spesse circa 1 cm.
- Fatele rosolare in una padella antiaderente per alcuni minuti senza aggiungere olio: non appena si formerà una leggera crosticina in superficie saranno pronte.
- Ora tritate finemente lo scalogno, versatelo in un tegame capiente e fatelo rosolare con un filo di olio.
- Quando sarà appassito unite il riso e lasciatelo tostare qualche minuto. Sfumate poi con il vino bianco. Quando il vino sarà evaporato, aggiungete un mestolo di brodo vegetale. Mescolate di tanto in tanto il risotto e continuate ad aggiungere un mestolo di brodo, solo quando il precedente è stato totalmente assorbito.
- A cottura quasi ultimata aggiungete il melone ed il prosciutto, tenendone qualche pezzo da parte per la decorazione finale, e mescolate il tutto. Una volta cotto il risotto, toglietelo dal fuoco ed unite la stracciatella per mantecare, continuando a mescolare fino a farla sciogliere, in modo da ott enere un risotto cremoso.
- Regolate di sale e pepe. Sciacquate le foglioline di maggiorana ed aggiungetele al risotto per aromatizzarlo. Ora impiattate, decorate con alcune listarelle di prosciutto tenute da parte e gustate questo originale risotto al prosciutto e melone!
Conservazione
Si consiglia di consumare il risotto al prosciutto e melone appena pronto ancora caldo.
E’ possibile conservarlo in frigorifero in un contenitore chiuso ermeticamente per al massimo 2 giorni.
Si sconsiglia la congelazione.
Farfalle con salmone, rucola e pomodorini
Ingredienti
- Farfalle 320 g
- Filetto di salmone 300 g
- Pomodorini ciliegino 400 g
- Rucola 50 g
- Sale fino q.b.
- Pepe nero 1 pizzico
- Pepe rosa 1 pizzico
- Olio extravergine d’oliva 40 g
- Basilico 8 g
Preparazione
- Per preparare le farfalle con salmone, rucola e pomodorini, iniziate tagliando i pomodorini in 4 parti, poi aggiungete il sale, il pepe, l’olio extravergine d’oliva e il basilico fresco, spezzettato..
- Prendete il filetto di salmone e con un coltello eliminate la pelle, cercando di non tagliare via la polpa, poi aiutandovi con una pinzetta togliete eventuali le lische presenti. Tagliate quindi il filetto prima a listarelle e poi a tocchetti di 1×1 cm.
- Mettete a cuocere la pasta e nel frattempo in una padella con un filo d’olio fate saltare il salmone per non più di 2 minuti per lato, quindi aggiungete il sale, il pepe rosa e nella ciotola con pomodori e basilico unite anche la rucola.
- Una volta cotta la pasta, versatela nella bacinella con la verdura, mescolate bene il tutto, infine aggiungete anche il salmone e le vostre farfalle con salmone, rucola e pomodorini sono pronte per essere gustate!
Conservazione
E’ consigliabile consumare le farfalle con salmone, rucola e pomodorini appena preparate, altrimenti potete conservarle per un giorno al massimo in frigorifero, in un contenitore chiuso ermeticamente.
Consiglio
Invece della rucola intera, potete insaporire il vostro piatto con una deliziosa crema di rucola e se volete sostituire il salmone con un altro pesce, provate con la rana pescatrice!
Pasta alla crudaiola con pomodori secchi e timo
INGREDIENTI
- 320 gr pasta di semola (di grano duro)
- 300 gr pomodoro
- 200 gr pomodorino ciliegia
- 6 pomodoro secco
- 4 cucchiai olio di oliva extravergine
- 1 cucchiaio cipolla rossa
- 2 rametto timo
- q.b. sale
PREPARAZIONE
1) Scottate per qualche istante i pomodori in acqua bollente, sgocciolateli, spellateli, tagliateli a metà ed eliminate i semi. Tritatene grossolanamente la polpa e trasferiteli in una terrina.
2) Unite 200 g di pomodorini ciliegia a spicchi, 6 pomodori secchi sott’olio sminuzzati, 1 cucchiaio di cipolla rossa tritata, le foglioline di 2 rametti di timo, sale e 4 cucchiai d’olio. Mescolate e tenete in luogo fresco per circa mezz’ora, rigirando di tanto in tanto.
3) Lessate al dente 320 g di spaghetti o altra pasta di sempla di grano duro, versateli nella terrina con il sugo freddo, mescolate bene. Servite la pasta alla crudaiola con pomodori secchi e timo calda oppure fredda.
Insalata di pasta allo sgombro con pomodorini e basilico
INGREDIENTI
- 320 gr pasta di semola (di grano duro)
- 10 pomodoro datterino
- 6 acciughe o alici
- 1 peperoncino
- 1 caprino
- 1 vasetto sgombro o maccarello
- 2 cucchiai olive taggiasche
- b. basilico
- b. origano secco
- b. olio di oliva extravergine
- b. sale
PROCEDIMENTO
1) Mettete in freezer il caprino fresco per un’ora (o finché risulterà ben sodo e ghiacciato, senza essere però troppo duro). Tritate i filetti di acciuga e le olive snocciolate, aggiungete il peperoncino sbriciolato e 2 cucchiai di olio.
2) Sgocciolate lo sgombro dal liquido di conservazione e spezzettatelo. Tagliate a rondelle i pomodori datterini, salateli leggermente, conditeli con foglie di basilico, un pizzico di origano e un filo di olio e unitevi lo sgombro preparato.
3) Lessate le penne in acqua bollente salata, scolatele al dente, passatele sotto l’acqua fredda per fermare la cottura. Stemperate la salsa di olive e acciughe con 2 cucchiai di acqua di cottura della pasta, unite lo sgombro e mescolate bene. Condite la pasta con la salsa e completate con il caprino gelato grattugiato sui piatti individuali.
FARRO PRIMAVERA
- INGREDIENTI
- Una confezione di formaggio fresco
- 100g di olive snocciolate
- 50 g di mais
- 200g di pomodorini pachino
- 1 cucchiaio di capperi
- 300g di farro
- olio extravergine d’oliva
- sale e pepe qb
- aglio
PREPARAZIONE:
Lavare bene i pomodorini, tagliarli a spicchi e insaporirli bene con aglio, olio e sale per quanto piu’ tempo possibile; aggiungere poi le olive snocciolate e i capperi ben sciacquati dal loro sale. Fate cuocere il farro in abbondante acqua; scolatelo e aspettate che si raffreddi qualche minuto. Aggiungete il formaggio tagliato a cubetti ed il mais. Mettete in frigo prima di servire
INSALATA DI RISO CON LEGUMI 3 CEREALI RISO, FARRO E ORZO
Ingredienti
- 3 Cereali Riso Farro Orzo 60 g
- Ceci secchi 15 g
- Lenticchie secche 15 g
- Olio di oliva 1 cucchiaino (10 ml)
- Verdure a piacere 100 g
- Limone q.b.
- Prezzemolo q.b.
- Sale e pepe a piacere
Preparazioine
- Per preparare questa insalata di riso con legumi, per prima cosa, mettere a bagno i legumi per 12 ore in abbondante acqua.
- Sciacquarli bene e metterli in una pentola con circa 2 litri di acqua senza sale e fare cucinare per 60 min. Lasciare riposare per mezz’ora, regolare il sale quanto basta. Scolare e fare raffreddare.
- Ne l frattempo fate cuocere 3 Cereali Riso, Farro e Orzo in abbondante acqua salata, e quando saranno cotti, scolateli e lasciateli raffreddare.
- Tagliate le verdure a pezzi, aggiungetele a 3 Cereali Riso, Farro e Orzo ed ai legumi con un cucchiaio di prezzemolo tritato se lo gradite
- Condire l’insalata di riso e legumi con olio, il succo di un limone e aggiustate di sale se necessario e secondo i propri gusti.
- Lasciate riposare per qualche ora in frigo prima di essere servita.
Insalata di riso
L’insalata di riso è un piatto dalle mille varianti, ideale da servire come primo piatto o come piatto unico. Si prepara anche in anticipo, si conserva per due o tre giorni ed è perfetta da portare in spiaggia per uno spuntino leggero, ma sfizioso.
- La scelta del riso giusto è importante. La varietà che meglio si presta alla preparazione di insalate di riso è il Ribe, conosciuto per la capacità dei suoi chicchi, snelli e cristallini, di restare solidi, asciutti e ben divisi dopo la cottura. Se volete essere sicuri del risultato, scegliete un riso parboiled: grazie al particolare trattamento a cui viene sottoposto, è più ricco in micronutrienti e resiste maggiormente alla cottura, mantenendosi al dente e con chicchi ben separati.
- Butta il riso nell’acqua soltanto quando questa è in piena ebollizione. Attenzione ai tempi di cottura! Anche se utilizzi un riso parboiled, rispetta il tempo di cottura richiesto e assaggialo per assicurarti che non sia troppo cotto, ma nemmeno troppo duro. La cottura perfetta mantiene il chicco morbido fuori ma più consistente all’interno.
- Quando il riso è cotto, toglilo dal fuoco ed aggiungi subito acqua fredda. Scola e ripeti l’operazione finchè il riso non sarà completamente freddo. Assicurati di scolarlo bene, non deve esserci acqua residua.
- Aggiungi il tuo Condiriso preferito. Se vuoi, puoi arricchire la tua insalata di risocon gli ingredienti che ami di più. Condisci con un filo d’olio d’oliva e, se ti piacciono i gusti più decisi, puoi aggiungere succo di limone, aceto oppure origano.
- Mescola bene la tua insalata di riso e lasciala in frigorifero per qualche ora, per dar modo ai sapori di amalgamarsi ed arricchirsi.
Piadina con crudo, brie, insalata e salsa cocktail
Se volete cimentarvi nella preparazione della piadina Romagnola e farcirla in maniera appetitosa per le vostre cene tra amici, provate questo mix di ingredienti per il ripieno. Esistono davvero tantissimi modi per servire questo celebre street food italiano e trasformarlo ogni volta in una ricetta diversa, più rustica o più raffinata a seconda delle preferenze. La piadina crudo, brie, insalata e salsa cocktail conquisterà al primo morso i vostri ospiti: una vera golosità!
Ingredienti
- Insalata 100 g
- Prosciutto crudo 250 g
- Brie 200 g
- Piadine 4
- Salsa cocktail 80 g
Preparazione
- Per preparare le piadine di crudo, brie, insalata e salsa cocktail cominciate prendendo il brie e ricavandone delle fettine tagliandolo orizzontalmente ottenendo delle striscioline . Lavate l’insalata ed asciugatela.
- Nel frattempo scaldate la piadina in una padella dal fondo basso (o una crepiera). Cuocete le 4 piadine su entrambi i lato per circa 2 minuti. Qualora durante la cottura si formassero delle bolle nella vostra piadina, potete inciderle trasversalmente con un coltellino per non bucare tutta la pasta.
- Cuocete la piadina su ambo i lati. Adagiate le fettine tagliate di brie distribuendole in tutta la piadina in modo tale che con il calore il formaggio si sciolga leggermente. Aggiungetevi quindi il prosciutto crudo e l’insalata.
- Cospargete la piadina di salsa cocktail.
- Chiudete la vostra piadina a metà e tagliatela in due parti. La vostra piadina al crudo, brie, insalata e salsa cocktail è così pronta per essere gustata!
Conservazione
Si consiglia di mangiare la piadina subito ben calda. Può essere conservata in frigorifero per un giorno al massimo chiusa in contenitore ermetico. Si sconsiglia la congelazione.
Consiglio
Se non siete fan del prosciutto crudo potete sostituirlo con speck. L’insalata vi sembra troppo banale? Usate al suo posto del radicchio tondo. E per gli amanti dei sapori più tenui e meno intensi al posto del brie potete usare la fontina. E perché no? La maionese al posto della salsa cocktail!
Tratto da: https://ricette.giallozafferano.it/Piadina-con-crudo-brie-insalata-e-salsa-cocktail.html
Insalata di farro con verdure
Una parola che non manca mai nei pranzi estivi è: insalata. Non parliamo solo di insalata verde, ma anche di pasta, di riso e per offrire qualcosa di diverso, insalata di farro con verdure! Un piatto completo, ricco e colorato, soprattutto fresco. Abbiamo condito il farro con tante verdure diverse e dei golosi dadini di provola. Potrete ovviamente variare gli ingredienti scegliendo altre verdure a vostro gusto, per portare la vostra insalata di farro con verdure anche per un pranzo da pic nic!
Ingredienti
- Farro perlato 240 g
- Fagiolini 100 g
- Broccoli 350 g
- Pomodorini ciliegino 350 g
- Provola 300 g
- Noci 200 g
- Olio di oliva q.b.
- Scorza di limone (non trattata) 1
- Sale grosso q.b.
- Basilico 5 foglie
Preparazione
- Per preparare l’insalata di farro con verdure, in un tegame capiente portate a bollore l’acqua e salatela a piacere, quindi versate il farro e fatelo bollire per il tempo indicato sulla confezione (circa una ventina di minuti). Intanto preparate il condimento: lavate e tagliate a quarti i pomodori ciliegino (potete prelevare i semini se non li gradite).
- Poi tagliate la provola a dadini; lavate e staccate dal tronco principale del broccolo le cimette e tagliatele a metà.
- Spuntate i fagiolini quindi scottateli in un tegame e procedete allo stesso modo anche con le cimette di broccoli in un tegame a parte. Basteranno pochi minuti perchè le verdure dovranno rimanere croccanti.
- Quando il farro sarà cotto, scolatelo e passatelo rapidamente sotto l’acqua corrente fredda. Quindi versatelo in una ciotola e unite i pomodorini
- Aggiungete anche le verdure scolate e fatte intiepidire: i fagiolini tagliati a pezzetti e le cimette. Quindi versate anche la provola a dadini e i gherigli di noci spezzettati grossolanamente.
- Grattugiate la scorza di 1 limone non trattato e del basilico fresco. Se volete potete anche aggiungere un filo d’olio e mescolare il tutto.
Conservazione
Conservate l’insalata di farro con verdure in frigorifero per 1-2 giorni coperta con pellicola.
Si sconsiglia la congelazione.
Consiglio
Per un gusto più deciso, potreste sostituire la provola con la feta e le noci con gli anacardi, aggiungete erbe aromatiche fresche a piacere come menta e timo. L’insalata di farro con verdure è ideale per un pic nic.
http://ricette.giallozafferano.it/Insalata-di-farro-con-verdure.html/
Pasta agli asparagi
Presentazione
Una prima portata dedicata a tutti gli amanti dei gusti delicati. La pasta agli asparagi è una pietanza deliziosa realizzata con un solo ingrediente: gli asparagi. Una ricetta particolarmente indicata per assaporare il gusto tenue e raffinato di questo ortaggio tipico dei mesi primaverili. Qui gli asparagi vengono semplicemente fatti saltare in padella per preservarne il loro sapore tipico. Preparate questo piatto quando vengono amici a cena: con poche semplici mosse porterete in tavola un piatto equilibrato, semplice ma saporito che piacerà proprio a tutti!
Ingredienti
- Penne rigate 320 g
- Asparagi freschi 700 g
- Pepe nero q.b.
- Sale fino q.b.
- Parmigiano reggiano da grattugiare 20 g
- Scalogno 80 g
- Timo 3 g
Preparazione
- Per preparare la pasta agli asparagi iniziate ponendo sul fuoco una pentola con abbondante acqua calda; quando bolle salatela:servirà a cuocere la pasta.
- Proseguite con la pulizia degli asparagi: lavateli sotto abbondante acqua corrente ed asciugatelo con un panno, privateli delle estremità più dure e dal colore chiaro pareggiandoli, poi eliminate la parte esterna del gambo, quella più coriacea, con un pela patate.
- Prendete gli asparagi e allineateli in un mazzetto, quindi tagliate i gambi a piccole rondelle, avendo cura di lasciare integre le punte (potrete dividerle a metà per il senso della lunghezza se preferite).
- A questo punto mondate e tritate finemente lo scalogno.
- Procedete prendendo una padella antiaderente: versatevi un filo di olio e fate soffriggere dolcemente lo scalogno.
- Mescolate di tanto in tanto e unite un mestolo di acqua di cottura per farlo appassire più dolcemente senza il rischio che si bruci.
- Aggiungete gli asparagi tagliati e le punte, salate e pepate, mescolate e versate uno o due mestoli di acqua calda quindi lasciate cuocere con il coperchio per 10-15 minuti a fuoco moderato.
- Mentre gli asparagi cuociono, lessate la pasta nella pentola di acqua bollente.
- Quando sarà al dente trasferitela nella padella dove avete cotto gli asparagi aiutandovi con una schiumarola e mescolate.
- Aromatizzate con le foglioline di timo e il Parmigiano grattugiato, se necessario bagnate con pochissima acqua di cottura, mantecate e poi spegnete il fuoco; infine impiattate la vostra pasta agli asparagi.
Conservazione
E’ preferibile consumare la pasta agli asparagi appena cotta. Se ve ne avanzerà un po’, potete conservarla in frigorifero in contenitore ermeticamente chiuso per al massimo 2 giorni.
Si sconsiglia di congelare.
Consiglio
Una variante originale di questo piatto? Frullate asparagi, timo e Parmigiano nel mixer per creare una crema densa ed appetitosa con la quale condire questa deliziosa pasta agli asparagi.
Tratto da: http://ricette.giallozafferano.it/Pasta-agli-asparagi.html
TORTA SALATA AI CARCIOFI
La torta salata ai carciofi è un’idea gustosa per preparare in poco tempo un antipasto per un aperitivo tra amici o una cena saporita e leggera.
Ingredienti per 4 persone
- 200 g di farina
- 250 g di ricotta
- 80 g di burro
- 5 carciofi
- 2 uova
- 2 cucchiai di olio extra-vergine d’oliva
- 60 g di parmigiano reggiano
- prezzemolo fresco
- Sale
- pepe
Preparazione
- Disponete a fontana la farina, al centro mettete il burro ammorbidito, un etto di ricotta e un pizzico di sale.
- Impastate fino ad ottenere un composto abbastanza sodo che farete riposare una mezz’ora. Riscaldate l’olio in una padella, unite i carciofi puliti e tagliati a fette lunghe e sottili, aggiungete mezzo bicchiere di acqua e portateli a cottura.
- Versate i carciofi cotti in una terrina, unite la rimanente ricotta, le uova intere, il formaggio grana, un pizzico di sale, il pepe e amalgamate il tutto.
- Tirate una sfoglia sottile con l’impasto di farina e ricavatene due dischi.
- Foderate una tortiera con un disco di pasta, versate il ripieno preparato, coprite con l’altra sfoglia di pasta e praticate qualche buchetto sulla superficie.
- Infornate a circa 210 gradi, per un’ora circa.
- Fate intiepidire la torta, tagliatela a fette e servite in tavola.
In abbinamento vi consigliamo una bottiglia di Pinot bianco, un vino bianco fresco e fruttato.
Pasta di kamut con ragù bianco
Ingredienti per 4 persone
- 2 decilitri brodo vegetale
- 30 grammi burro
- 4 carciofi
- 40 grammi ricotta affumicata
- q.b. pepe
- 1 spicchio aglio
- 1 limone
- 2 patate
- 1 porro
- q.b. sale
- 320 grammi pasta di kamut
Preparazione
1) Per realizzare la ricetta della pasta di kamut con ragù biancoinnanzitutto lava un limone biologico, preleva la metà della scorza e tritala finemente. Pela e taglia a dadini le patate, pulisci i carciofi, tagliali a cubetti e immergili in acqua acidulata.
2) Soffriggi nel burro per qualche secondo il porro a fettine e l’aglio schiacciato, elimina l’aglio, aggiungi le patate e i carciofi, rosolali per 5 minuti, versa il brodo, cuoci coperto per 15 minuti e regola di sale e pepe.
3) Lessa la pasta di kamut al dente, scolala, versala nella padella con il sugo, mescola, unisci la ricotta a fettine, la scorza del limone e servi.
Sfinci di San Giuseppe
Gli sfinci (o sfince) di San Giuseppe sono delle gustose e morbide frittelle di origine palermitana, coperte di una delicata crema di ricotta e gocce di cioccolato, pistacchi tritati, ciliegie e scorze d’arancia candite.
Gli sfinci, il cui nome deriva dal latino e dall’arabo e significa “spugna”, sono appunto dei dolcetti molto morbidi e areosi che vengono preparati previa una frittura lunga (10-15 minuti) e dolce, di questo modo l’impasto si gonfierà raddoppiando il suo volume iniziale, divenendo soffice e alveolato al suo interno.
Gli sfinci vengono tradizionalmente preparati il giorno della festa del papà, il 19 marzo. Buon appetito a tutti i papà!
Ingredienti per 20-25 sfinci
- Acqua 250 ml
- Sale 3,5 g
- Farina 00 200 g
- Uova (5 uova medie) 250 g
- Burro 65 g
PER LA CREMA
- Ricotta di pecora 600 g
- Zucchero a velo 180 g
- Gocce di cioccolato fondente 50 g
PER DECORARE E PER FRIGGERE
- Strutto 1 kg (o 1lt di olio di semi di arachide)
- Granella di pistacchi 3 cucchiai
- Ciliegie candite 20
- Arancia candita scorzette 20
Preparazione
- Iniziate la preparazione degli sfinci di San Giuseppe, realizzando la crema di ricotta. La sera prima, mettete la ricotta di pecora dentro ad un colino per farla sgocciolare bene, poi versatela in una ciotola e unite lo zucchero a velo: mescolate per amalgamare il tutto, coprite con della pellicola trasparente o con un coperchio e lasciate riposare in frigorifero per tutta la notte.
- Versate in un pentolino l’acqua, il burro (o lo strutto) e il sale e poi, una volta sopraggiunto il bollore, unite tutta in una volta la farina, mescolando gli ingredienti sul fuoco con un mestolo di legno per almeno 2-3 minuti fino a che il composto si staccherà dal pentolino.
- Fate raffreddare e nel frattempo potete unire alla crema di ricotta le gocce di cioccolato fondente e riporla di nuovo in frigorifero fino a che gli sfinci non saranno fritti.
- Mettete l’impasto in planetaria con il gancio a foglia (oppure lavorate a mano con un mestolo di legno) e lavorate l’impasto per 1 minuto, poi unite una alla volta le uova: non unite l’uovo successivo se prima non sarà stato assorbito completamente quello precedente. Dovrete ottenere una pastella liscia, cremosa e densa.
- Sciogliete lo strutto ( o scaldate l’olio) in un pentolino fino a portarlo a 160-165°, poi friggete l’impasto versandolo nel pentolino a cucchiaiate: non friggete più di 3-4 sfinci alla volta per non abbassare troppo la temperatura dell’olio e per non rischiare di avere poco spazio quando gli sfinci cominceranno a crescere.
- Rigirate spesso gli sfinci servendovi di due forchette, per dorarli su tutti i lati e farli quindi gonfiare bene. Con questa temperatura, gli sfinci dovranno friggere per almeno 10-15 minuti.
- Quando saranno ben dorati scolateli per bene con una schiumarola e adagia teli su di un vassoio foderato con carta assorbente da cucina.
- Quando avrete terminato di friggere, lasciate intiepidire gli sfinci, poi prendete la crema di ricotta, lavoratela qualche secondo con un mestolo di legno e poi, servendovi di un cucchiaio, ricoprite la superficie degli sfinci.
- Guarnite ogni sfincio con della granella di pistacchi, una ciliegina candita e una scorzetta di arancia candita. Serviteli immediatamente.
Consiglio
In alternativa al burro si possono usare 60 di strutto per l’impasto.
Tratto da: http://ricette.giallozafferano.it/Sfinci-di-San-Giuseppe.html
Fiori di zucca farciti di zucchina, amaretti e cacao

INGREDIENTI per 4 persone
- 400 g zucchine
- 20 g amaretti secchi
- 5 g cacao amaro in polvere
- 12 fiori di zucca
- 2 tuorli
- 1 cipolla
- 1 pz grana grattugiato
- 1 porro
- olio extravergine di oliva
- sale
- pepe
Preparazione
- Lavate e tagliate le zucchine a bastoncini.
- Tagliate finemente la cipolla e fatela appassire in padella con un velo di olio insieme con le zucchine per circa 10′.
- Salate, pepate e lasciate raffreddare.
- Frullate tutto con il cacao, i tuorli, il grana e un pizzico di sale. Tritate gli amaretti, uniteli al composto frullato e mescolate bene (ripieno).
- Sfogliate il porro e ricavate dalle guaine dei nastri sottili.
- Cuoceteli per 1′ in acqua bollente.
- Mondate i fiori di zucca eliminando il pistillo e il calice, lavateli e asciugateli.
- Riempiteli con il ripieno di zucchine e amaretti e chiudeteli alla sommità con un nastro di porro.
- Conditeli con un filo di olio, poneteli su una teglia coperta di carta da forno e infornateli a 180 °C per 15′
Tratto da: https://www.lacucinaitaliana.it/ricetta/contorni/fiori-di-zucca-farciti-di-zucchina-amaretti-e-cacao/#step-1
RISOTTO CON SALSA DI CACAO
Ingredienti per 4 persone
- brodo vegetale 800 gr
- riso 320 gr
- zucca decorticata 200 gr
- crescenza 150 gr
- cacao 40 gr
Preparazione
- Portate a bollore il brodo vegetale. Scaldate una casseruola, versatevi il riso e tostatelo per un minuto.
- Unite la zucca tagliata a dadini e proseguite la cottura con il brodo bollente per 18′. Portate a bollore g 200 di acqua poi spegnete il fuoco e unite il cacao mescolando bene.
- A cottura ultimata del riso, allontanate dal fuoco, unite la crescenza ridotta a pezzettini e mantecatelo. Servite il risotto con la salsa al cacao.
Tratto da: https://www.lacucinaitaliana.it/ricetta/primi/risotto-con-salsa-al-cacao/
PANNA COTTA AL PARMIGIANO REGGIANO CON CREMA DI PERE DECANA, ACETO BALSAMICO E NOCI
Ingredienti per 4 persone
- 400 g di panna fresca
- 100 g di Parmigiano Reggiano grattugiato (18 mesi)
- 2 fogli di colla di pesce
Per la crema di pere:
- 2 pere decana mature
- burro
- zucchero
- 1 cucchiaio di aceto balsamico tradizionale
Preparazione
- Pelare le pere e tagliarle a cubetti.
- Cuocerle in una casseruola con una noce di burro e un cucchiaio di zucchero finché non saranno ben cotte.
- Frullare il tutto: il composto deve risultare abbastanza consistente.
- Mettere in ammollo la colla di pesce. Fare bollire la panna e aggiungere il Parmigiano Reggiano appena grattugiato.
- Unire la colla di pesce strizzata ed amalgamare bene.
- Frullare il composto e, se necessario, passarlo al colino per eliminare eventuali grumi.
- Riempire degli stampi (per metà) con la panna e riporli in frigorifero.
- Quando la panna comincia ad indurirsi, aggiungere la crema di pere al centro e coprire con la panna restante.
- Fare riposare e rapprendere.
- Sistemare la panna cotta su un piatto da portata e servire con l’aceto balsamico tradizionale.
- Guarnire con noci e pezzetti di pera saltati in padella con lo zucchero.
Tratto da: https://www.parmigianoreggiano.it/come_gustarlo/dolci/panna_cotta_parmigiano_reggiano_crema_pere.aspx
BUDINI DI PARMIGIANO REGGIANO ALLO ZAFFERANO
Ingredienti per 4 persone:
- 5 uova
- 125 g latte
- 125 g panna
- 125 g Parmigiano Reggiano, grattugiato
- sale e pepe q.b.
Per la besciamella allo zafferano:
- 50 g farina “00”
- 50 g burro
- 1/2 l latte
- 0,1 g zafferano in pistilli
- sale q.b.
- burro per gli stampini
Preparazione:
- Sbattere le uova e aggiungere il Parmigiano Reggiano, il latte, la panna, il sale e, se si desidera, del pepe.
- Amalgamare bene con una frusta, così da evitare la formazione dei grumi, e versare il composto in piccoli stampi di alluminio precedentemente imburrati.
- Sistemare su una teglia coprendo con pellicola trasparente e cuocere in forno a vapore per circa 32 minuti a 80°.
- Nel frattempo preparare la besciamella allo zafferano.
- Tritare grossolanamente i pistilli di zafferano e lasciarli a bagno in un po’ di latte caldo.
- Sciogliere il burro e aggiungere la farina setacciata mescolando con l’ausilio di una frusta.
- Aggiungere poco alla volta il latte caldo e lo zafferano mescolando.
- Togliere la besciamella dal fuoco quando non è ancora troppo densa e aggiungere un pizzico di sale.
- Far raffreddare i budini e, una volta tiepidi, capovolgerli e guarnirli con un mestolo di besciamella allo zafferano.
Tratto da: https://www.parmigianoreggiano.it/come_gustarlo/antipasti_aperitivi/budini_parmigiano_reggiano_allo_zafferano.aspx
Pane di Babbo Natale
Una ricetta originale per passare insieme ai vostri bambini la vigilia di Natale con le mani in pasta! Il pane di Babbo Natale è una ricetta molto divertente che viene dal mondo del web e ritrae il volto simpatico del babbo più amato dai bambini. Fate felici i vostri bambini e divertitevi ad aspettare Santa Claus preparando il pane di Babbo Natale!
Ingredienti
PER L’IMPASTO
- Farina 0 750 g
- Acqua 190 g
- Latte intero 120 g
- Burro ammorbidito 90 g
- Olio extravergine d’oliva 60 g
- Sale fino 15 g
- Zucchero 7 g
- Lievito di birra secco 6 g
- Olive di Gaeta 2
PER SPENNELLARE
- Uova 1 Coloranti alimentari rosso q.b.
Preparazione
- Per preparare il pane di Babbo Natale, iniziate a sciogliere il lievito insieme all’acqua tiepida (1), mentre nel latte tiepido aggiungete lo zucchero (2) e il sale e mescolate per amalgamare gli ingredienti. Prendete una ciotola capiente e versate la farina setacciata, quindi aggiungete prima l’acqua in cui avete disciolto il lievito
- poi versate anche il latte con zucchero e sale. Quindi iniziate ad impastare e a mano a mano versate anche l’olio d’oliva a filo. Quando l’olio sarà incorporato, versate anche il burro ammorbidito a fiocchetti poco alla volta, aggiungendone altro quando il precedente sarà incorporato.
- Impastate il tutto nella ciotola, poi trasferite l’impasto su un ripiano leggermente infarinato. Maneggiatelo energicamente fino ad ottenere un impasto morbido, omogeneo e liscio. Formate una palla, ponetela in una ciotola, copritela con la pellicola e lasciatela lievitare a temperatura ambiente per un paio d’ore (o fino a quando avrà raddoppiato il suo volume).
- Passato il tempo necessario riprendete l’impasto, dividete l’impasto in due parti, una di circa 900 gr e l’altra di 450 g. Stendete quella più grande dando una forma a triangolo di 36 cm di altezza, con la punta larga circa 6 cm e la base di 23 cm, con angoli arrotondati che rappresentano la testa e il cappello di Babbo Natale. Stendete il triangolo di pasta su una leccarda rivestita con carta da forno e spennellate con dell’acqua. Poi con il taglia pasta fate delle striscioline di circa 1 cm di spessore, per tutta la base del triangolo.
- Dall’impasto rimanente, togliete un quarto che servirà per decorare, mentre il resto stendetelo leggermente e con il taglia pasta realizzate delle fettucce di 1 cm di spessore senza tagliarle del tutto. Attorcigliate le strisce su loro stesse per dare movimento alla barba e adagiatela a circa metà del triangolo, lasciando spazio per la base del cappello e gli occhi. Con parte dell’impasto avanzato, realizzate dei filoncini di lunghezze diverse che potete unire insieme per creare i baffi.
- Fate anche il naso con una pallina di impasto e adagiate naso e baffi al centro della barba. Poi ripiegate leggermente la punta per simulare il cappello natalizio, poi realizzate un pon pon e bucherellatelo con le forbici.
- Posizionate il pon pon e poi dedicatevi alla base del cappello con la pasta rimanente, facendo un filoncino da schiacciare leggermente.
- Rifinite il bordo con un tagliapasta dentato, spennellate la fronte del Babbo Natale con l’acqua e adagiatevi la base del cappello.
- Create gli occhi con due olive nere e spennellate tutto il pane di Babbo Natale con un uovo sbattuto. Nell’uovo sbattuto che avanza, versate qualche goccia di colorante rosso fino ad ottenere la colorazione desiderata.
- Con un pennellino colorate di rosso il cappello e il naso quindi cuocete il pane di Babbo Natale in forno statico preriscaldato a 180° per 35 minuti (se ventilato a 160° per circa 25-30 minuti). Quando sarà cotto, sfornatelo, lasciate intiepidire e gustatelo per festeggiare il Natale!
Conservazione
Potete conservare il pane di Babbo Natale chiuso in un sacchetto per alimenti per 1-2 giorni. Potete congelare l’impasto dopo la lievitazione e scongelarlo in frigorifero almeno 12 ore. Poi impastatelo brevemente e lasciatelo rinvenire a temperatura ambiente prima di creare la forma.
Consiglio
Potete realizzare il pane di Babbo Natale con l’intero impasto oppure suddividerlo per realizzare tanti mini panini di Babbo Natale!
Anatra all’arancia
L’anatra all’arancia è un secondo piatto perfetto per i pranzi della domenica o come portata principale delle feste, come il Natale! Una carne pregiata, dal gusto forte e aromatico che si sposa benissimo con i profumi e gli aromi agrumati tipici dell’arancia. Un abbinamento da sempre considerato raffinato e riservato alla occasioni speciali. Servita tradizionalmente accompangata da patate al forno, l’anatra all’arancia è una pietanza dal sapore piacevolmente agrodolce che renderà unici i vostri menu delle feste!
Ingredienti
- Anatra 2,3 kg
- Succo d’arancia 50 g
- Burro fuso 40 g
- Grand Marnier 110 g
- Pepe nero q.b.
- Sale fino q.b.
- Timo 3 rametti
- Rosmarino 1 rametto
- Arance 3 fette
- Vino bianco 30 g
- Acqua 20 g
- Olio extravergine d’oliva q.b.
PER LE PATATE
- Patate 450 g
- Sale fino q.b.
- Pepe nero q.b.
- Rosmarino 5 rametti
- Olio extravergine d’oliva 35 g
PER LA SALSA
- Amido di mais (maizena) 15 g
- Zucchero 60 g
- Arance 1
- Acqua 20 g
Preparazione
- Togliete le piumette eventualmente ancora rimaste bruciandole con un cannello, poi sciacquatela bene sotto acqua corrente dentro e fuori e asciugatela perfettamente con un panno da cucina. Passate a legarla: aiutandovi con uno spago elastico per alimenti (si trovano in qualunque negozio di casalinghi) annodate le ali passando per le spalle e passando sulla pancia legatene anche le zampe. Questo servirà a tenere bene la forma dell’anatra intera in cottura. In un tegame capiente fate scaldare l’olio, quindi unite il grasso in eccesso dell’anatra messo da parte, fatelo stufare per qualche minuto.
- Adagiate l’anatra e rosolatela a fuoco medio da una parte e dall’altra; dopodiché sfumate con il Grand Marnier e irrorate con il fondo di cottura.
- Intanto tagliate a fettine le arance e quando l’anatra sarà ben rosolata, trasferitela in una pirofila da forno dai bordi abbastanza alti e riempitene l’interno con tre fette d’arancia, il timo e il rosmarino.
- Spennellate dunque l’anatra con i 40 g di burro fuso, salatela, pepatela e versate sul fondo della pirofila circa 50 g di succo d’arancia
- il vino bianco e 20 g d’acqua. Prima di trasferirla in forno, coprite l’anatra con un foglio d’alluminio che bucherellerete con i rebbi della forchetta per facilitare la cottura e per non far bruciare la superficie della vostra anatra. Trasferite in forno statico preriscaldato a 200° e cuocete l’anatra con l’ausilio di una sonda finché non avrà raggiunto i 70° al cuore: ci vorrà circa 1 ora e 10 minuti.
- Preparate anche le patate che andranno in forno a parte ma alla stessa temperatura dell’anatra: lavatele accuratamente e pulitele con un panno da cucina, quindi tagliatele a spicchi possibilmente uguali, lasciando la buccia; conditele in una ciotola con olio, sale e pepe. Quindi trasferitele su una leccarda foderata con carta da forno e aromatizzate con del rosmarino. Ponete in forno insieme all’anatra (potete posizionarle nel ripiano inferiore di cottura del forno); dovranno cuocere alla stessa temperatura per 30 minuti circa.
- Nel frattempo dedicatevi alla salsa: prendete l’arancia sbucciatela con un pelapatate, spremetene il succo e filtratelo: ne serviranno 150 g. Quindi sbollentate per pochi istanti le scorze d’arancia in acqua bollente, poi scolatele
- e tagliatele a listarelle molto sottili. Dedicatevi alla salsa sciogliendo lo zucchero insieme all’acqua a fuoco bassissimo: dovrete raggiungere la temperatura di 166° misurando con un termometro da cucina e a quel punto versare il succo di arancia filtrato;
- mescolate con una frusta per emulsionare il tutto e aggiungete qualche cucchiaio del fondo di cottura dell’anatra e l’amido di mais stemperato in 20 g di acqua. Continuate a lavorare la salsa con la frusta finchè non si sarà addensata quindi spegnete e filtrate la salsa attraverso un colino,
- poi unite le scorze di arancia affettate finemente e tenete da parte. Raggiunta la temperatura al cuore, riprendete l’anatra dal forno, eliminate la carta d’alluminio, spennellatela con la salsa all’arancia e passatela per circa 5/10 minuti al grill (il tempo varia dalla potenza del forno) per farla dorare per bene.
- Una volta ben dorata sfornate la vostra anatra e le patate che saranno giunte a cottura, servite l’anatra all’arancia su un piatto da portata insieme alle patate e utilizzate la salsina all’arancia per irrorarne le fette che servirete ai vostri ospiti.
Conservazione
Conservate l’anatra all’arancia in frigorifero in un contenitore ermetico per 1-2 giorni. Si può congelare se avete utilizzato ingredienti freschi non decongelati.
Consiglio
Se non avete una sonda per arrosti, potete monitorare lo stato di cottura dell’anatra infilzandola con un lungo stuzzicadenti e verificando che sia umida all’interno, con una leggera fuoriuscita di liquido rosato; se risulterà secca si sarà cotta troppo, se invece usciranno troppi succhi sarà ancora presto per sfornarla.
Pollo alla birra

Oggi pollo alla birra con una ricetta della cucina belga, si tratta della versione con il pollo della carbonade, il più noto piatto del Belgio. Questa ricetta permette di rendere molto saporito il pollo, che in certi casi risulta diciamo un po’ blando.
Ingredienti Pollo alla birra per quattro persone
- 1 pollo tagliato in 8 pezzi
- 4 spicchi di aglio
- 2 carote
- 1 cucchiaio di farina
- un po’ di prezzemolo
- sale e pepe q.b.
- 1 l. di birra bionda
- 1 cipolla media
- 1 noce di burro
- 1 cucchiaio raso di zucchero di canna
- 1 foglia di alloro
Preparazione
- Pulite e lavate con cura il pollo, eliminando il grasso visibile ed eventuali frammenti di osso.
- Rosolate il pollo in un capace casseruola con il burro a fuoco vivo, quando sarà ben dorato toglietelo e tenetelo da parte.
- Pulite e tritate le carota e la cipolla e fatele stufare dolcemente nella casseruola del pollo.
- Poi unite anche l’aglio tritato finemente e lo zucchero di canna, cuocete ancora qualche minuto mescolando.
- Rimettete il pollo nella casseruola e mescolate per riscaldarlo.
- Diluite la farina, cercando di non fare grumi, in un bicchiere grande di birra, e versate il miscuglio poco alla volta sempre mescolando sul pollo.
- Salate, pepate e unite la foglia di alloro.
- Continuate la cottura unendo la birra poco alla volta per circa 40 minuti, ricordandosi di mescolare di tanto in tanto.
Consiglio:
Se il sughetto risultasse troppo asciutto e avete finito la birra alla fine unite un po’ di acqua, se invece è troppo liquido alla fine fate cuocere scoperto.
Spolverate con prezzemolo tritato e servite accompagnato da patate fritte o, se volete stare sul leggero, patate lessate.
Zuppa di cavolo e fagioli
Quando comincia a fare freddo non c’è niente di meglio delle zuppe e dei legumi, piatti semplici da preparare, che fanno bene e che sono dei perfetti piatti unici, sia preparati con la pasta che con i crostini di pane.
Ingredienti
Ingredienti Zuppa di cavolo e fagioli per quattro persone
- 200 gr di fagioli secchi
- Aglio
- Foglie di cavolo nero
- 100 gr di pancetta
- 200 gr di pane scuro a fette
- Pepe
- 1 carota
- 1 cipolla
- Olio extravergine di oliva
- Un dado vegetale
- Sale
- 200 ml di birra
Ricetta e preparazione
-
- Mettete a bagno i fagioli almeno 12 ore prima di cucinarli, potete metterli la sera per essere pronti da cucinare da mattina dopo.
-
- Pulite la cipolla e tagliatela a fettine, pestate l’aglio nel mortaio e fateli rosolare in una padella antiaderente con un filo d’olio e la pancetta.
-
- Aggiungete la carota tagliata a rondelline e il cavolo a striscioline, versate la birra e lasciatela evaporare.
-
- Aggiungete i fagioli, fateli insaporire per qualche istante mescolando continuamente.
-
- Nel frattempo prendete una pentola e versate circa 750 ml di acqua, aggiungete il dado vegetale e fate cuocere in modo che il dado si sciolga completamente.
-
- Versate quindi i fagioli, la pancetta e le verdure e fate cuocere a lungo finchè i fagioli e le verdure non saranno cotti.
-
- In un padella antiaderente fate tostare le fette di pane scuro, se volete potete anche friggerle.
-
- Quando la zuppa sarà cotta regolate di sale e aggiungete un pizzico di pepe, distribuite in 4 piatti e completate con un filo di olio.
- Strofinate le fette di pane con l’aglio e mettetele nei piatti con la zuppa. Servite la zuppa di cavolo e fagioli ben calda.
Carpaccio di ricciola
antipasto raffinato
Il carpaccio di ricciola è semplicissimo da realizzare, la ricetta è facile e alla portata di tutti, anche dei meno abili in cucina. Si presta a diventare il protagonista della tavola durante una cena raffinata o un pranzo al mare. Rappresenta la soluzione ideale nel caso in cui si voglia servire una pietanza ricercata ma con il minimo sforzo ed una spesa contenuta. La ricciola è un pesce caratterizzato da carni pregiate e da valori nutrizionali di tutto rispetto, ricca di omega3, potassio e fosforo. In questa ricetta la ricciola cruda viene marinata con un’emulsione a base di agrumi ed impreziosita da grani di pepe rosa, per un risultato sorprendente già alla sola vista. La ricetta non richiede che pochi ingredienti ma ben mixati tra di loro i quali, insieme, regalano un gusto fresco e raffinato, adatto alle alte temperature estive. In quanto agli agrumi, se in questo caso quelli utilizzati sono il limone ed il pompelmo rosa, la scelta è vasta: potrete sostituirli, tra gli altri, con lime ed arancia, solo per fare un esempio. Ricordate di non marinare il pesce in troppo succo, utilizzatelo per condire e aromatizzare anziché cuocere le carni. Accompagnate il carpaccio di ricciola agli agrumi e pepe rosa con un vino bianco fresco e di media struttura, per andare sul sicuro.
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
- Ricciola 400 g
- Pompelmo rosa 1
- Limone 1/2
- Olio extravergine di oliva Quanto basta
- Sale Quanto basta
- Pepe Quanto basta
- Pepe rosa Quanto basta
- Rucola Quanto basta
PREPARAZIONE CARPACCIO DI RICCIOLA
-
- Tagliate i filetti della ricciola ottenendo delle fettine sottili. In alternativa fateli affettare direttamente al pescivendolo al momento dell’acquisto.
- Lavate il pompelmo rosa e, dopo averlo asciugato, ricavatene delle scorzette. Tenetele da parte.
- Spremete adesso il succo del pompelmo e quello del limone, filtrateli ed uniteli in una ciotola. Preparate un’emulsione aggiungendo olio extravergine di oliva e sale quanto basta. Mescolate energicamente con una forchetta.
- Componete il piatto: distribuite un letto di rucola ed iniziate a posizionare anche le fette di ricciola evitando di sovrapporle. Condite con l’emulsione preparata distribuendola uniformemente e completate con il pepe rosa in grani. Fate riposare il piatto in frigo per 3-4 ore prima di servirlo.
- Servite subito.
VARIANTE CARPACCIO DI RICCIOLA
Una variante vuole il carpaccio marinato con la salsa di soia; in questo caso perché non servirlo insieme a dell’avocado tagliato a fette sottili e ad una spolverata di semi di sesamo bianchi e neri
Tratto da: http://www.agrodolce.it/ricette/carpaccio-di-ricciola/
Salmone con zucchine e pomodori
un secondo piatto sano e leggero
Il salmone con zucchine e pomodori è un secondo piatto di pesce leggero, perfetto sia per chi segue un’alimentazione sana sia per chi ama i profumi delicati. Il salmone si distingue non solo per il sapore accattivante, ma anche per le numerose proprietà benefiche di cui è ricco. Inizialmente, il salmone era conosciuto come prodotto affumicato o in scatola. Oggi, invece, è molto diffuso in cucina anche quello fresco o surgelato. Si tratta, dunque, di un pesce estremamente versatile che risulta adatto per la realizzazione sia di ricette fredde e veloci e insalate che di preparazioni più elaborate come le paste ripiene. Avendo un alto contenuto di Omega 3, inoltre, il salmone è una delle principali fonti di grassi buoni in grado di prevenire tumori e invecchiamento cellulare. Quanto a consistenza e sapore, essendo un pesce dalla carne abbastanza grassa e saporita, deve essere cucinato in modo semplice e con cotture a temperature medio-basse o al vapore. Per esaltare al meglio le caratteristiche del salmone, il consiglio è quello di prepararlo con verdure di stagione e arricchirlo con spezie come per esempio l’aneto. In questo caso, abbiamo scelto le zucchine, ma potete utilizzare le verdure che più preferite. Ricordandovi sempre di cuocere il meno possibile il salmone in modo da mantenere la carne morbida e conservare le proprietà nutrizionali.
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
- Salmone in tranci 400 g
- Zucchine 4
- Pomodori ciliegini 150 g
- Cipolle 1
- Timo Quanto basta
- Aneto Quanto basta
- Limone non trattato 1/2 scorza
- Sale Quanto basta
- Olio extravergine di oliva Quanto basta
PREPARAZIONE SALMONE CON ZUCCHINE E POMODORI1
- In una padella fate soffriggere la cipolla tritata finemente con olio extravergine di oliva. Unite le zucchine tagliate a pezzetti e fate cuocere per 15 minuti o fino a che non iniziano ad ammorbidirsi. Se necessario aggiungete un goccio d’acqua.2
- Intanto pulite i pomodori, tagliateli a metà e privateli della loro acqua di vegetazione e dei semini. Aggiungeteli alle zucchine e cuocete a fuoco medio per 10 minuti. Regolate di sale.3
- In un’altra padella, adagiate i tranci del salmone senza aggiungere l’olio (durante la cottura il grasso del pesce si scioglie e questo garantisce che non si attacchi al fondo della padella). Scottatelo 3 minuti per lato partendo dalla parte della pelle. Regolate di sale e aggiungete l’aneto e il timo. Unite le verdure e fate insaporire il tutto sul fuoco per altri 2 minuti.
- Servite il vostro salmone con le verdure completando con la scorza del limone grattugiata.
VARIANTE SALMONE CON ZUCCHINE E POMODORI
Prima di cuocere il salmone potete panarlo leggermente con pangrattato o semi di sesamo.
tratto da: http://www.agrodolce.it/ricette/salmone-con-zucchine-e-pomodori/
Pelmeni, i ravioli siberiani
I pelmeni sono dei ravioli ripieni di carne molto simili a quelli che siamo abituati a mangiare durante i pranzi domenicali. L’unica differenza è che non sono di origine italiana, ma sono stati inventati nella lontana Siberia. La loro diffusione in Russia è tale che i pelmeni sono diventati una vera istituzione della cucina dei paesi dell’Est: cugini lontani dei tipici Vareniki ucraini, questi ravioli vengono consumati non solo in occasioni speciali, ma anche come pasto semplice. Si presentano in mille versioni, differenziandosi per forma, grandezza e tipologia di ripieno anche se nella ricetta originale sono tondi (circa 2 centimetri) e ripieni di un misto di carni. A seconda del territorio, inoltre, potrete trovarli conditi in modo diverso: in Siberia per esempio si mangiano con aceto e senape piccante, mentre nella Russia occidentale si accompagnano con burro fuso o panna acida. Ma non finisce qui, perché non è raro trovare i pelmeni cotti nel brodo o saltati in padella per renderli più croccanti.
INGREDIENTI PER 6 PERSONE
- Farina tipo 00 500 g
- Uova 3
- Acqua 100 ml
- Macinato misto 400 g
- Cipolle piccole 1/2
- Panna acida Quanto basta
- Olio extravergine di oliva Quanto basta
- Sale Quanto basta
- Pepe Quanto basta
PREPARAZIONE PELMENI
- Sulla spianatoia, disponete la farina a fontana, aggiungete le uova al centro e iniziate a impastare con la forchetta. Unite un pizzico di sale e l’acqua poco alla volta in modo da far assorbire all’impasto il giusto quantitativo. Lavorate la pasta con le mani fino ad ottenere una sfera liscia ed omogenea e lasciatela riposare in frigo coperta da un panno per circa 30 minuti.
- Preparate il ripieno: fate soffriggere la cipolla con poco olio extravergine di oliva, aggiungete il macinato e lasciate cuocere per circa 15 minuti. Se necessario aggiungete un po’ di acqua in modo che la carne non si bruci. Regolate di sale e di pepe.
- Con l’aiuto di un mattarello stendete la pasta dello spessore di circa 2 mm. Ritagliate dei piccoli cerchi del diametro di 2 cm. Posizionate al centro di ognuno una noce di ripieno. Inumidite i bordi dei dischetti, piegate il cerchio a metà sovrapponendo le due estremità e sigillate bene i bordi. Lessate i pelmeni in acqua bollente salata per circa 2 minuti, scolateli e condite con la panna acida.
- Servite caldi.
VARIANTE PELMENI
Potete preparare uno sformato di pelmeni aggiungendo come condimento funghi trifolati e panna. Spolverizzate con formaggio grattugiato e infornate in forno già caldo.
Tratto da: http://www.agrodolce.it/ricette/pelmeni/
Fusilli con pesto di barbabietola
Volete sorprendere i vostri bimbi con un primo piatto colorato che li lascerà letteralmente a bocca aperta?
Provate i fusilli con pesto di barbabietola, una pasta genuina e gustosa condita con il pesto di barbabietole che certamente non passerà inosservata sulla vostra tavola.
Il colore intenso della barbabietola infatti donerà una tinta amaranto al formato di pasta che sceglierete di condire.
Proprio per questo motivo il pesto di barbabietola è la pietanza ideale da offrire ai bambini che gusteranno con piacere questa pasta colorata!
Ingredienti per la pasta
- Fusilli bucati corti 400 gr
- Sale q.b.
- Pinoli q.b.
- Basilico qualche foglia
Ingredienti per il pesto
- Panna fresca liquida 150 ml
- Pinoli 50 g
- Parmigiano reggiano grattugiato 50 g
- Olio di oliva 130 ml
- Limoni1 il succo
- Basilico 6 foglie
- Timo tritato 3 rametti
- Barbabietole lessate 400 gr
Preparazione
- Per realizzare i fusilli con pesto di barbabietola iniziate pelando le barbabietole, poi affettatele ricavando delle fette spesse circa mezzo centimetro.
- Foderate una leccarda con carta da forno e distribuite le fette di barbabietola in modo che non si sovrappongono. Conditele con un filo di olio di oliva, sale, il timo tritato e cuocete in forno statico preriscaldato a 200° per 35 minuti (180° per circa 25 minuti se forno ventilato).
- A cottura ultimate lasciate raffreddare la barbabietola poi trasferitela in un mixer dotato di lame, unite i pinoli (potete lasciarne alcuni da parte da aggiungere per guarnire il piatto finale), l’olio di oliva e azionate il mixer per frullare il composto, per pochi istanti. Poi incorporate anche il basilico, il parmigiano reggiano grattugiato e azionate nuovamente il mixer per ottenere un composto omogeneo.
- Trasferite il composto in un contenitore dal bordo alto e versate la panna fresca liquida; frullate il composto con un frullatore ad immersione per ottenere una crema densa.
- Unite anche il succo di un limone filtrato, mescolate con un cucchiaio per incorporare il succo.
- Tenete da parte il pesto e ponete sul fuoco una pentola d’acqua salata, quando raggiungerà il bollore versate i fusilli e cuoceteli al dente.
- Nel frattempo trasferite il pesto di barbabietola in una padella ampia.
- Quando la pasta sarà al dente, scolatela e trasferitela direttamente in padella, fate saltare per pochi secondi la pasta per insaporirla con il pesto e poi aromatizzate con dei pinoli e qualche foglia di basilico.
- Servite i fusilli con pesto di barbabietola ben caldi!
Conservazione
Si consiglia di consumare subito i fusilli. Potete conservare il pesto di barbabietola in frigorifero al massimo per un paio di giorni. E’ possibile congelarlo.
Consiglio
Per un gusto più leggero potete usare il latte in alternativa alla panna. Per aromatizzare il pesto potete scegliere altre erbe aromatiche come la menta per conferire una nota fresca alla preparazione
Tratto da: http://ricette-per-bambini.pianetamamma.it/Fusilli-con-pesto-di-barbabietola.html
Pasta speck e rucola
La pasta speck e rucola è un primo piatto sciuè sciuè che si cucina in 10 minuti di orologio con pochissimo sforzo e dal risultato stupefacente nella sua semplicità!
Ingredienti
- 350 g Tagliatelle piatte
- 150 g Speck
- 250 g Panna Da Cucina(light)
- 1 mazzetto Rucola
- 1 spicchio Aglio
- 1 cucchiaio Olio Di Oliva
- Sale E Pepe
Preparazione
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- Trita la rucola grossolanamente e taglia lo speck in sfilacci.
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- Metti a cuocere la pasta nel frattempo in padella metti lo spicchio d’aglio in camicia con l’olio aggiungi subito la panna con un mestolino di acqua di cottura.
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- Aggiungi lo speck e non appena la panna si sarà addensata aggiusta con sale, pepe.
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- Spegni la fiamma e metti la rucola. Amalgama il tutto
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- Scola la pasta e falla mantecare con il sugo per qualche attimo a fiamma vivace
- Servi subito in tavola e buon appetito!
Tratta da: http://blog.giallozafferano.it/cucinaplus/pasta-speck-rucola/
Fusilli integrali alla crudaiola con verdure, semi di zucca e ricotta salata
Presentazione
Veloci, leggeri e profumati: ecco le parole chiave dei fusilli integrali alla crudaiola con verdure, semi di zucca e ricotta salata! Questa pasta è ideale da gustare a tavola e perfetta schischetta fresca e sana, magari da portare a lavoro per una ricca pausa pranzo! Zucchine tenere, carote, olive nere, capperi e dolcissimi pomodori datterino sono gli ingredienti principali di questo condimento a crudo! A dare una nota originale rispetto alla classica pasta alla crudaiola, una cascata di semi di zucca, un ingrediente insolito e delizioso che impreziosice il piatto con una delicata croccantezza. Lasciatevi trasportare da questo vortice colorato di pasta e verdure, un piatto tanto buono quanto sano!
Ingredienti
- Fusilli Integrali 320 g
- Zucchine 180 g
- Carote 180 g
- Pomodorini datterini 250 g
- Basilico q.b.
- Olive nere denocciolate 80 g
- Scorza di limone 1
- Ricotta salata 40 g
- Olio extravergine d’oliva 40 g
- Semi di zucca 20 g
- Capperi sotto saledissalati 10 g
- Sale fino q.b.
- Pepe nero q.b.
- PER DECORARE
- Zucchine 1
- Carote 1
- Basilico q.b.
Preparazione
- Iniziate dissalando i capperi sotto acqua corrente.
- Quindi lavate e asciugate le verdure; poi prendete la zucchina, spuntatela e grattugiatela aiutandovi con una grattugia a fori larghi. Procedete con la carota: spuntatela e pelatela, quindi grattugiate anch’essa con una grattugia a fori larghi. Poi prendete i pomodorini e tagliateli a metà.
- Tagliate a rondelle le olive. Prendete una ciotola capiente e versatevi le carote e le zucchine.
- Quindi unite anche i pomodorini, le olive ed i capperi dissalati.
- Spezzettate grossolanamente il basilico e grattugiate una scorza di limone non trattato per un tocco agrumato. Irrorate con un filo di olio di oliva a crudo per insaporire.
- Regolate di sale e pepe e mescolate tutti gli ingredienti. Il vostro condimento è pronto: tenetelo da parte. Passate ora alle verdure per la decorazione.
- Spuntate la zucchina, quindi ricavate delle spirali di verdura con l’affettaverdure a spirale.
- Ripetete l’operazione con la carota, dopo averla pelata. Se non avete un’affettaverdure, potete utilizzare una mandolina e ottenere delle strisce di zucchine e carote molto sottili che potrete poi ridurre a striscioline al coltello. Tenete da parte le verdure di decorazione.
- Procedete facendo tostare 1 minuto i semi di zucca in una padella antiaderente e teneteli da parte.
- Lessate i fusilli integrali in abbondante acqua salata.
- Scolateli ancora al dente direttamente nella ciotola con il condimento di verdure a crudo e mescolate bene.
- Aggiungete le carote tagliate a spirale ed anche le zucchine di decorazione.
- Versate poi i semi di zucca . Impiattate ora i vostri fusilli integrali alla crudaiola con verdure, semi di zucca e ricotta salata grattugiando abbondante ricotta salata, decorate se preferite con alcune foglie di basilico e… gustate!
Conservazione
E’ possibile conservare i fusilli integrali alla crudaiola con verdure, semi di zucca e ricotta salata in contenitore chiuso ermeticamente e riposto in frigorifero per 2 giorni al massimo.
Si sconsiglia di congelare.
Tratto da: http://ricette.giallozafferano.it/Fusilli-integrali-alla-crudaiola-con-verdure-semi-di-zucca-e-ricotta-salata.html
Melanzane ripiene di riso con cuore filante
Quando il riso incontra uno degli ingredienti più famosi della tradizione siciliana dà vita ad un piatto che sprigiona tutti i sapori del meridione. Le melanzane sono l’involucro ideale per contenere questo delizioso risotto che nasconde un cuore filante di scamorza da scoprire assaggio dopo assaggio. Realizzate anche voi queste melanzane ripiene di riso con cuore filante e servitele per un pranzo domenicale, riuscirete a riunire tutta la famiglia in un lampo.
INGREDIENTI:
Melanzane (3 pezzi) 900 g
Riso Carnaroli – Azienda Biologica Lesca 300 g
Vino bianco 50 g
Scalogno 50 g
Olio extravergine d’oliva Bio Levante 30 g
Passata di pomodoro Bio Campo 400 g
Sale grosso 1 pizzico
Brodo vegetale 500 g
Parmigiano Reggiano grattugiato Caseificio Roncoscaglia 150 g
Scamorza (provola) 120 g
Basilico q.b.
Sale fino 1 pizzico
Pepe nero 1 pizzico
PER FRIGGERE
Olio di semi di arachide 800 g
Come preparare le Melanzane ripiene di riso con cuore filante
Per preparare le melanzane ripiene di riso con cuore filante innanzitutto occorre realizzare il brodo vegetale che vi servirà più avanti per il risotto. Nel frattempo occupatevi delle melanzane. Lavatele e asciugatele con un foglio di carta da cucina, quindi spuntatele e tagliatele a metà nel senso della lunghezza. Aiutandovi con un coltellino dalla lama affilata effettuate un’incisione tra la buccia e la polpa. Procedendo in questo modo per tutto il contorno della melanzana riuscirete a separare le due parti facendo una leggera pressione, senza rompere l’involucro esterno.
Tagliate la polpa a cubetti e friggeteli in abbondante olio già caldo. La temperatura consigliata per ottenere un fritto asciutto è quella di 170-180° (utilizzate un termometro per misurarla). Una volta che i cubetti di melanzane saranno ben dorati scolateli e posizionateli su un foglio di carta da cucina; salate a piacere.
Una volta fritta la polpa, friggete (sempre alla stessa temperatura) anche la buccia. Immergetela nell’ olio bollente per qualche minuto, quindi scolatela e posizionatela su un foglio di carta da cucina che assorbirà l’olio in eccesso. Salate a piacere e tenete da parte le melanzane fritte, al caldo fino al momento di utilizzarle.
Tenete da parte le melanzane e dedicatevi alla cottura del risotto. Tritate finemente lo scalogno e soffriggetelo dolcemente in un tegame insieme all’olio. Una volta che sarà appassito unite il riso e tostatelo per pochi minuti mescolando spesso.
Una volta che il riso avrà cambiato colore sfumate con il vino bianco, unite la passata di pomodoro e aggiungete un pizzico di sale. Mescolate e portate il riso a cottura aggiungendo il brodo caldo poco per volta. Lasciate cuocere venti minuti, continuando ad aggiungere brodo se necessario.
Solo quando il riso sarà pronto unite il Parmigiano, tenendone da parte circa 50 grammi per spolverizzare poi le melanzane. Mescolate e trasferite il riso in una ciotola. Aggiungete le foglioline di basilico spezzettate con le mani e unite i cubetti di melanzane.
Disponete gli involucri di melanzana fritti precedentemente su una pirofila e farciteli a strati. Aggiungendo prima 1 cucchiaio di riso, poi una fetta di scamorza e ancora un cucchiaio di riso.
Ultimate spolverizzando le melanzane con il parmigiano tenuto da parte ed infornate, in modalità grill, a 240° per circa 4-5 minuti. Quindi sfornatele e servite le vostre melanzane ripiene di riso con cuore filante ancora calde.
Conservazione
Conservate le melanzane ripiene di riso con cuore filante per 1 giorno al massimo in frigorifero. Si sconsiglia la congelazione.
Consiglio
Caciocavallo, scamorza affumicata e provola sono i formaggi perfetti per ottenere il ripieno filante! È consigliabile non utilizzare mozzarella o altri tipi di latticini perchè in cottura rilasciano il siero, compromettendo il risultato finale!
Tratta da: http://ricette.giallozafferano.it/Melanzane-ripiene-di-riso-con-cuore-filante.html
CREMA FREDDA AL CAFFE’
Presentazione
La crema fredda al caffè è una golosissima crema a base di tre soli ingredienti: caffè, panna montata e zucchero a velo.
Buona come quella del bar, ma più genuina, la crema di caffè è perfetta per quando abbiamo bisogno di una pausa all’insegna della freschezza e dell’energia.
Ingredienti per 6-8 persone
- 200 ml di caffè freddo non zuccherato
- 200 ml di panna per dolci
- 35/40 g di zucchero a velo
- chicchi di caffè al cioccolato q.b.
Preparazione
- Per preparare la nostra crema fredda uniamo il caffè non zuccherato (che abbiamo fatto raffreddare) allo zucchero a velo e mescoliamo il tutto.
- Montiamo a neve ben ferma la panna per dolci dopodiché vi versiamo poco per volta la miscela al caffè continuando a lavorare il composto con le fruste elettriche.
- Riponiamo la crema in congelatore a raffreddare per un paio d’ore.
- Trascorso il tempo necessario, la tiriamo fuori e la lavoriamo nuovamente con le fruste elettriche per qualche minuto.
- Versiamo la crema ottenuta nelle coppette
- decoriamo con chicchi di caffè al cioccolato e serviamo.
Consigli
Le dosi dello zucchero a velo variano a seconda dei propri gusti: se amate una crema molto dolce, aumentate la quantità!
Tratto da: http://www.ricetta.it/crema-fredda-al-caffe
Antipasto crudo e avocado
Presentazione
L’antipasto crudo e avocado è un delizioso finger food che si gusterà prima con gli occhi, grazie a un’accattivante decorazione dai sapori esotici. Portare in tavola gusti nuovi e appetitosi, per arricchire il menu delle occasioni speciali, non è mai stato così facile. Questo invitante bocconcino è un sapiente e stuzzicante mix di aromi e consistenze che conquisterà i vostri ospiti al primo morso, anche i più tradizionalisti cederanno alla tentazione di assaggiare questa delizia. L’antipasto crudo e avocado è l’accompagnamento perfetto agli immancabili brindisi con le classiche bollicine, non vi resta che scoprire tutti i segreti per realizzarlo!
Ingredienti per 12 pezzi
- Avocadonon eccessivamente maturi 2
- Farina di ceci50 g
- Farina 0050 g
- Lievito istantaneo per preparazioni salate¼ cucchiaino
- Acqua a temperatura ambiente 120 g
- Sale fino 5 g
- Prosciutto crudo 12 fette
- Marmellata di arance 2 cucchiai
Preparazione
- Per realizzare l’antipasto delle feste iniziate dalla realizzazione della base: setacciate in una ciotola la farina di ceci e la farina 00, aggiungete poi il lievito in polvere.
- Unite il sale, quindi iniziate a mescolare con una frusta versando a filo l’acqua poco alla volta fino ad incorporarla tutta.
- Quando il composto sarà ben liscio e privo di grumi potrete procedere con la cottura: scaldate una piccola padella antiaderente e versate un mestolo di impasto, cuocete per 2-3 minuti, quindi girate con una spatola il blinis,
- Proseguite la cottura per altri 2-3 minuti fino a quando non risulterà dorato. Man mano che saranno cotti, adagiateli su un piatto. Procedete con la cottura dei blinis fino ad esaurire l’impasto. Con le dosi indicate otterrete 12 blinis. Ora occupatevi dell’avocado: dividetelo a metà.
- Estraete il nocciolo interno, sbucciate il frutto con il coltello quindi tagliate ciascuna metà a fettine molto sottili.
- Formate ciascuna rosa con circa 10 fettine sottili di avocado in questo modo: mantenete le fettine una vicina all’altra, apritele a ventaglio aiutandovi con la lama di un coltello e il palmo della mano facendole scivolare in verticale. Quindi arrotolatele a spirale per conferire la forma tipica della rosa.
- Tutto è pronto per comporre l’antipasto: prendete un blinis, adagiate sopra una fettina di prosciutto crudo e una rosellina di avocado. Accompagnate l’antipasto con un paio di cucchiai di marmellata di arancia (per renderla più liquida potete lavorarla leggermente con un mixer ad immersione e servite subito il vostro antipasto crudo e avocado.
Conservazione
Si consiglia di consumare subito l’antipasto crudo e avocado, potete conservare i blinis cotti in frigorifero per circa 3 giorni. E’ sconsigliata la congelazione.
Consiglio
Per una versione a base di pesce potete sostituire il prosciutto cotto con delle fettine di salmone affumicato. Per realizzare al meglio le rose utilizzate dei grossi avocadi sodi e non troppo maturi.
Tratto da: http://www.giallozafferano.it/ricerca-ricette/antipasti+con+affettati/
L’INSALATA DI PASTA CON WURSTEL
Ecco un primo piatto delizioso che potete preparare se volete un piatto fresco da mangiare a casa .oppure da portare con voi per qualche pic nic o per le scampagnate con amici, l’insalata di pasta con wurstel è quello che fa per voi.
Ingredienti per quattro persone
- 300 Gr Di Fusilli
- 6 Wurstel
- 1 Falda Di Peperone Rosso E Una Gialla Sott’olio
- 80 Gr Olive Nere E Verdi Snocciolate
- Olio Extravergine Di Oliva
- 2 Cucchiai Di Maionese
- 1 Cucchiaino Di Senape
- 1 Gambo Di Sedano Bianco
- 3 Pomodori
- Origano Q.B.
- Sale Q.B.
- Pepe Q.B.
Ricetta e preparazione
- Scottate i wurstel in acqua bollente e affettateli, poi tagliate a pezzetti i peperoni e il sedano e a rondelle le olive.
- Mettete tutte queste verdure in un’insalatiera e condite con la maionese e la senape.
- Aggiungete 5 cucchiai di olio extravergine di oliva.
- Nel frattempo lessate la pasta in abbondante acqua salata, scolatela bene e fatela raffreddare una decina di minuti.
- Versate la pasta nella ciotola con il condimento e mescolate bene, poi aggiungete una buona macinata di pepe e completate con l’origano.
- Decorate con i pomodori tagliati a spicchi e servite.
Consigli
A piacere potete aggiungere tonno all’olio.
Tratte da:http://www.buttalapasta.it/articolo/ricetta-insalata-di-pasta-con-wurstel/7303/
Piadine con petti di pollo e mais
Le piadine con petti di pollo e mais sono velocissime da preparare e molto fresche da gustare, magari davanti alla televisione oppure come pranzo rapido e appetitoso o perchè no, anche da passeggio!
Ingredienti
- Petto di pollo 500 g
- Pepe nero 1 cucchiaino
- Pepe bianco 1 cucchiaino
- Paprika dolce 1 cucchiaino
- Timo secco 1 cucchiaino
- Alloro 2 foglie
- Aglio in polvere 1 cucchiaino
- Cipolle secca 1 cucchiaino
- Sale fino b.
Per la salsa
- Chicchi di mais giallo in scatola 400 g
- Peperoncino fresco 1
- Yogurt greco 200 ml
- Succo di limone ½
- Olio extravergine d’oliva 1 cucchiaio
- Sale fino b.
Preparazione
- Per preparare le piadine con petto di pollo e mais iniziate realizzando il mix di spezie, unitele tutte nel mixer, azionatelo e tritate tutto fino a ottenere una polvere omogenea; prendete i petti di pollo, tagliateli a metà e prelevate le ossicine interne e le eventuali parti di grasso;
- tagliate i petti di pollo in 4-5 tranci e spolverateli con il mix di spezie ottenuto in modo da coprirli quanto più possibile. Scaldare due cucchiai di olio in una padella antiaderente e disporvi i petti di pollo speziati; dorarli bene da entrambi i lati e proseguire la cottura fino a che l’interno sia cotto e ancora tenero; tenere da parte il pollo e farlo intiepidire.
Preparare ora il mais; scolare il mais dal liquido di conservazione e disponetelo in una terrina; unite il succo del mezzo limone e il peperoncino tritato senza i semini interni. - Ammorbidite lo yogurt greco mescolandolo con un cucchiaio, fino a che non sarà cremoso. Quindi scaldate una padella antiaderente a fuoco medio e scaldate una piadina alla volta pochi istanti per lato, deve restare morbida per poterla poi chiudere. Spalmate con una spatola lo yogurt greco sulla piadina, tagliate i petti in tante striscioline e disponetele al centro della piadina,
- in ultimo aggiungete il mais; procedete a chiudere la piadina, partendo dal basso e rivoltando la linguetta di piadina sul pollo, poi chiudete il primo lato e poi il secondo sul primo. Procedete allo stesso modo per le altre piadine e gustatele ancora tiepide!
Consiglio
Al posto dello yogurt greco, per un sapore più cremoso e vellutato si può utilizzare del formaggio fresco spalmabile.
Rotolini di piadina con salmone, avocado e crema allo yogurt
Ogni buffet che si rispetti deve essere imbandito con varie tipologie di finger food. Nella vita di oggi non è sempre facile trovare il tempo per preparazioni impegnative, quindi abbiamo scelto di proporvi questi fantastici rotolini di piadina con salmone, avocado e crema allo yogurt, perfetti anche da servire per un happy hour tra amici!
Ingredienti
- Filetto di salmone norvegese 300 g
- Piadine 4
- Succo di limone 50 g
- Olio extravergine d’oliva 60 g
- Avocado 250 g
- Sale fino b.
- Pepe nero b.
- Yogurt greco 200 g
- Pomodori San Marzano 250 g
Preparazione
- Per preparare i rotolini di piadina con salmone, avocado e crema allo yogurt iniziate a realizzare la marinatura per il salmone. Spremete i limoni, in modo da ottenere 50 g di succo, per questa operazione saranno necessari 1 o 2 limoni, in base alla loro grandezza. Versate 50 g di olio in una ciotolina, tenendo gli altri 10 g da parte, e aggiungete un pizzico di sale e di pepe. A questo punto unite il succo del limone
- Mescolate rapidamente con una forchetta. Tenete la marinatura da parte e occupatevi del filetto di salmone. Siccome il pesce non verrà cotto, ma solo marinato se utilizzate un filetto di salmone norvegese non ci sarà bisogno di trattarlo in precedenza, altrimenti assicuratevi che il salmone sia stato abbattuto prima dell’acquisto. A questo punto estraete con una pinzetta le eventuali lische e se presente eliminate la pelle. Utilizzando un coltello molto affilato ricavate delle fettine sottilissime dal salmone, praticando dei tagli orizzontali.
- Adagiate le fettine di salmone in una pirofila, versando la marinatura tra uno strato e l’altro di salmone. Ricoprite il tutto con della pellicola trasparente e lasciate riposare per circa 1 ora in frigorifero.
- Trascorso questo tempo iniziate a preparare gli altri ingredienti per il ripieno. Prendete un avocado, dividetelo a metà ed eliminate il nocciolo. Quindi sbucciate ogni metà del frutto, per farlo sarà sufficiente tirare delicatamente la pellicina esterna, affettatelo e tenetelo da parte.
- Adesso passate alla crema: versate lo yogurt greco in una ciotolina e grattatevi direttamente la scorza del lime, aggiustate di sale e di pepe, quindi unite i restanti 10 g di olio. Mescolate delicatamente con un cucchiaio per amalgamare gli ingredienti.
- Lavate i pomodori, spuntateli e affettateli. Riprendete il salmone ormai marinato e iniziate a comporre il piatto. Per prima cosa occorrerà scaldare le piadine su una padella antiaderente, da entrambi i lati per circa 1 minuto.
- Trasferitele su un tagliere e farcite ogni piadina scaldata posizionando sulla parte centrale il salmone, le fettine di avocado, quelle di pomodoro, e la crema allo yogurt.
- Arrotolate la piadina e tagliatela a fette spesse circa 2-3 cm. Proseguite in questo modo fino a terminare tutti gli ingredienti e servite i vostri rotolini di piadina con salmone, avocado e crema allo yogurt!
Conservazione
Si consiglia di consumare i rotolini di piadina con salmone, avocado e crema allo yogurt appena preparati, in alternativa si possono conservare per 1 giorno al massimo in frigorifero.
Si sconsiglia la congelazione.
Consiglio
Per ottenere dei rotolini ben fatti e compatti è preferibile avvolgere le piadine già farcite e arrotolate con della pellicola trasparente e lasciarle riposare in frigorifero per almeno 10 minuti prima di affettarle!
Personalizzate la vostra crema utilizzando scorza di arancia, erba cipollina o menta!
Tratte da: http://ricette.giallozafferano.it
INSALATA DI POLLO
L’insalata di pollo saporita è una pietanza fresca e appetitosa, tipicamente estiva: può essere servita fredda come antipasto oppure come secondo piatto.
INGREDIENTI
-
- 80 g di tonno sott’olio
-
- 3 cucchiai di mayonese
-
- 50 g di provola
- 1 uovo sodo
PROCEDIMENTO
-
- Lavate e mettete a cuocere le cosce di pollo in acqua salata per un’ora
-
- In seguito tagliatele in pezzetti piccoli da mettere in una ciotola
-
- Aggiungete il condimento per l’insalata di riso, la mayonese, il tonno, la provola tagliata a pezzetti e l’uovo
- Mescolate bene e lasciate a riposta l’insalata in frigo per due ore
Tratto da: http://www.piattifacili.com/insalata-di-pollo/
Hamburger di ceci
L’hamburger di ceci è un piatto unico vegetariano a base di ceci molto saporito che ben si presta a sostituire il classico hamburger di carne.
L’hamburger di ceci può essere preparato con svariati ingredienti tra salse, formaggi e condimenti vari e proprio per questo è una ricetta che ben si può adattare ai propri gusti personali senza mai sbagliare.
Ingredienti per 8 hamburger
- Ceci precotti 500 g
- Uova (medie) 2
- Senape 2 cucchiaini
- Scalogno 1
- Aglio 1 spicchio
- Zenzero fresco (da grattugiare) 1 pizzico
- Pancarrè 2 fette
- Sale fino q.b.
- Pepe nero q.b.
- Pangrattato (facoltativo) 2 cucchiai
per accompagnare
- Panini da hamburger 8
- Insalata q.b.
- Pomodori q.b.
- Salsa ketchup q.b.
- Maionese q.b.
Preparazione
- Scolate bene i ceci già cotti
- metteteli poi in un frullatore con l’aglio, lo scalogno tritato, la senape, le uova, lo zenzero, il pancarré a cubetti, il sale e il pepe
- Azionate il frullatore fino ad ottenere una massa granulosa: a questo punto estraete metà del composto e ponetelo in una ciotola
- Frullate quindi l’altra metà fino a che diventi una crema liscia e omogenea (4).
- Mettete la crema ottenuta in una ciotola ed unitevi l’altra metà granulosa, amalgamando per bene i due composti. Se avete utilizzato ceci in scatola, aggiungete un paio di cucchiai di pangrattato, in modo da rendere l’impasto un po’ più asciutto.
- Con l’impasto ottenuto formate 8 hamburger, che andrete a cuocere su di una bistecchiera ben calda, rigirandoli su entrambi i lati.
- Servite gli hamburger di ceci ben caldi accompagnandoli con lattuga, pomodori, maionese e ketchup e i classici panini da hamburger.
Tratto da: http://ricette.giallozafferano.it/Hamburger-di-ceci.html
Biscotti con i corn flakes: la ricetta per farli leggeri e fragranti
Una ricetta semplice per dei biscotti a base di Corn Flakes: ideali a colazione da tuffare nel caffellatte o a merenda da accompagnare al te, semplici, fragranti e gustosi.
Una semplice ricetta per trasformare i Corn Flakes in deliziosi biscottini leggeri e fragranti.
INGREDIENTI
- 150 gr di farina
- 120 gr di zucchero
- 2 uova
- 120 gr di burro
- 1 bustina di lievito
- 150 gr di corn flakes
PER LA DECORAZIONE
- 300 gr di corn flakes
PROCEDIMENTO
- Montare le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto bianco e spumoso
- Aggiungere il burro a tocchetti, la farina e i corn flakes e amalgamare il composto
- Unire il lievito e mettere in frigorifero per 10 minuti
- Trascorso questo tempo riprendete l’impasto e in una teglia con i bordi versate i corn flakes per la decorazione
- Prendete una cucchiaiata d’impasto fatelo rotolare sui corn flakes affinchè si attacchino per bene fino a ricoprire la pallina
- Appiattite la pallina con le mani e disponetela su una teglia foderata con carta forno
- Procedete in questo modo fino al termine dell’impasto
- Cuocete in forno a 160° per 15 minuti circa
VARIANTI GOLOSE: Potete aggiungere ai biscotti con i corn flakes l’uvetta, la frutta secca, il cioccolato in gocce o in scaglie, la farina di mandorle e tutto quello che la vostra fantasia suggerisce.
Tratto da: http://www.nonsprecare.it/ricetta-biscotti-corn-flakes-leggeri-fragranti
Tiramisù alla colomba
Riciclare la colomba di Pasqua non è mai stato così facile! Ecco come preparare un ottimo tiramisù decisamente low cost.
Le feste di Pasqua sono finite, ma in casa hai ancora qualche colomba e non sai proprio che farci? Se sei stanca di mangiare la colomba così com’è e non vuoi buttarla, ti insegniamo come riciclare il dolce pasquale per eccellenza e trasformarlo in un delizioso tiramisù.
Basta un po’ di zucchero e del mascarpone per preparare un’ottima crema con la quale farcire la tua colomba-tiramisù. In questo modo riuscirai a creare un dessert da leccarsi i baffi senza buttare via nulla e rendendo felici gli ospiti che ti verranno a trovare e potranno assaggiare questo dolce.
In alternativa, al posto del tiramisù classico, puoi preparare una versione alle fragole. Condisci le fragole con zucchero e limone, mettine da parte un po’ per guarnire, mentre le altre frullale. Bagna le fette di colomba con il succo delle fragole, poi farcisci con pezzi di fragole e la crema al mascarpone. Decorate tutto con la frutta, qualche ciuffo di panna e lo zucchero a velo.
Altra variante che vi consigliamo è quella senza uova crude, adatta anche per chi ha problemi a digerire questo ingrediente.
Non solo il tiramisù, la tua colomba si può trasformare in tantissimi dolci tutti da assaporare, come una torta di mele con cannella, soffici muffin alle gocce di cioccolato (magari preparate riciclando l’uovo di Pasqua), coppette di semifreddo al gelato, cake pops, una deliziosa cheesecake e tanti altri dessert da leccarsi i baffi
Ingredienti
- 1 colomba
- 500 grammi mascarpone
- 120 grammi zucchero
- 4 uova
- 6 tazzine caffè espresso
- 1 bicchiere latte
- cacao
Preparazione
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- Tagliate la colomba a metà e ricavate delle fette spesse. Poi mettetela in una teglia da forno e infornare a 150 gradi per 10 minuti facendo tostare bene la colomba.
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- Nel frattempo preparate la crema. Prendete le uova e separate gli albumi dai tuorli.
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- In una ciotola mescolate insieme i tuorli e lo zucchero frullandoli per qualche minuto fino a ottenere una crema omogenea.
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- A questo punto aggiungete il mascarpone e frullate ancora una volta. In una ciotola a parte montate a neve i bianchi e a poco a poco aggiungeteli alla crema mescolando con delicatezza dal basso verso l’alto.
-
- Intanto preparate in una tazza il latte con il caffè. Mettete le fette di colomba su un vassoio e bagnatele con il composto.
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- Prendete una tortiera e versate sul fondo qualche cucchiaio di crema, poi posizionate le fette di colomba creando il primo strato. Coprite tutto con la crema al mascarpone poi create un altro strato procedendo fino a terminare tutte le fette di colomba.
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- Infine rivestite l’ultimo strato con la crema al mascarpone e spolverizzate sopra il cacao amaro.
- Riponete in frigo per almeno due ore e servite.
Tratto da:http://www.unadonna.it/ricette/tiramisu-alla-colomba/107570/
Colombine di cioccolato alle nocciole
Le colombine al cioccolato sono delle tortine di Pasqua davvero molto carine, sono perfette per i bambini se volete preparargli qualcosa di speciale!
Ingredienti
250 gr uova di cioccolato fondente
200 gr zucchero a velo
100 gr burro
100 gr nocciole
4 uova
q.b. cacao amaro
Procedimento
1) Rompi 4 uova in una ciotola con i 2/3 dello zucchero al velo. Raffredda 100 g di nocciole in freezer per 10 minuti, frullale nel mixer con lo zucchero a velo rimasto per ottenere una polvere finissima e mescolala al cioccolato.
2) Trita finemente 250 g di cioccolato fondente (puoi usare anche quello dell’uovo din Pasqua) quindi riuniscilo in una bastardella con 100 g di burro, sciogli il tutto sul fuoco a bagnomaria o nel forno a microonde e fai intiepidire. Una volta raffreddato, versa l’insieme sul composto di uova e nocciole e mescola per amalgamare gli ingredienti.
3) Versa l’impasto in una teglia rettangolare di 24 per 30 cm, rivestita con carta da forno, e cuoci la torta in forno preriscaldato a 150° C per 30 minuti. Sfornala e fai raffreddare. Mettila in frigo per 2 ore, ricava tante colombine golose con un tagliapasta e spolverizzale con cacao amaro o zucchero a velo.
Tratto da: http://ricette.donnamoderna.com
Crema al caffè per farcire la colomba, la ricetta perfetta
Una crema al caffè buonissima per farcire tutte le vostre torte in ogni occasione, dal Pandoro alla colomba di Pasqua.
Una ricetta facile e velocissima che aggiungerà gusto e sapore ai vostri dolci. Basterà preparare una crema pasticcera e arricchirla poi con il sapore del caffè per renderla una perfetta crema per farcire. Potreste anche utilizzarla come un semplice dolce al cucchiaio da accompagnare con qualche biscottino goloso.
Ingredienti:

- 150 gr di zucchero bianco
- 4 uova
- 100 gr di farina
- 250 ml di latte
- 3 cucchiai di caffè Grao macinato – Milani
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- Difficoltà: Facile
- Difficoltà: Facile
-
- Cottura: 10 minuti
- Preparazione: 10 minuti
Preparazione
Per preparare la crema al caffè dovete cominciare dalla crema pasticcera.
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- Mettete i tuorli delle uova in una grande ciotola insieme allo zucchero. Montate il composto con una frusta (anche elettrica) e mescolate fino a quando otterrete una crema spumosa, quasi bianca.
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- Versate il latte e tre cucchiai abbonanti di caffè, mescolando finché non si sarà sciolto completamente. Ora, a poco a poco, aggiungete la farina setacciata fino a che il composto non sarà omogeneo e privo di grumi. A questo punto mettete la crema in una pentola con il fondo spesso e cuocetela a fiamma bassa, continuando a mescolare con un cucchiaio di legno per non farla bruciare e per evitare che si appiccichi al fondo.
-
- Quando avrà raggiunto il bollore, spegnete la fiamma e togliete il pentolino dai fornelli continuando a mescolare fino a quando avrete ottenuto una crema liscia e priva di grumi.
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- Ora versate il composto in una ciotola e copritela con della pellicola trasparente, facendo attenzione che la pellicola non tocchi la crema.
- Mettete tutto in frigorifero e lasciatela raffreddare prima di servirla insieme al alla Colomba.
Tratto da: http://www.leitv.it/cucina/ricette/crema-al-caffe-per-farcire-torte-ricetta/
Gnocchetti di pane di segale con salsa alle noci
Squisiti gnocchetti di pane conditi con la salsa di noci , rapidi da farsi, gustosi e semplici. Gli gnocchetti si possono ottenere facendo cadere direttamente nella pentola cucchiaini di impasto, che è cotto, come per gli gnocchi, non appena torna a galla. Per il sugo di noci di accompagnamento, si può fare sia tritando a mano le noci che passando le nel mixer: dipende dal gusto personale, dal piacere di sentire in bocca il croccante delle noci oppure la cremosità dell’insieme.
Ingredienti per 4 persone
Per gli gnocchi
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- 100 gr di pane di segale Bio raffermo
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- 90 gr di latte
- 300 gr di uova (7 uova circa sia albume che tuorlo)
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- 110 gr farina 0
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- 80 gr farina di segale
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- sale e pepe
- noce moscata
Per la salsa
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- 1 noce di burro
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- 1 fettina di aglio tritato (se piace)
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- 2 manciate di noci
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- un cucchiaio di panna
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- 2 cucchiai di Parmigiano Reggiano
- un pizzico di prezzemolo tritato
Procedimento
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- Con l’aiuto di un mixer impastate il pane di segale raffermo ammorbidito nel latte, le uova, le farine, il sale e una grattugiata di noci moscata.
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- Mettete su una pentola con abbondante acqua salata bollente l’apposito attrezzo e fate cadere gli gnocchetti che saranno pronti appena tornano a galla.
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- Dedicatevi ora alla salsa di noci: mettete il burro in una padella antiaderente e fateci rosolare dentro, stando attenti che non brucino, l’aglio schiacciato con il coltello e le noci tritate.
-
- Aggiungete un cucchiaio di panna da cucina, parmigiano, un pizzico di sale e un pizzico di prezzemolo tritato e amalgamate bene.
- Fate saltare gli gnocchetti in questa salsa e metteteli sul piatto di portata o sui singoli piatti per gli ospiti, decorate il tutto con una rosellina di pomodoro, con un po’ di prezzemolo e qualche noce.
Tratto da: http://www.menuturistico.com
Ravioli dolci di Carnevale
Si tratta di una golosa pasta dolce che richiude al suo interno un ripieno che può essere di marmellata. Sono una preparazione tipica del Carnevale e solitamente sono fritti. Questa versione dei ravioli dolci è più leggera, perché è prevista la cottura al forno. Spolverizzati con lo zucchero a velo, possono essere serviti con il caffè a fine pasto, oppure a merenda con il tè. Si possono preparare anche in anticipo perché si conservano per alcuni giorni chiusi in un contenitore ermetico.
Ingredienti per 6 persone
- Farina 00 300 g
- Zucchero 120 g
- Burro 120 g
- Uova 1
- Tuorlo 1
- Marmellata 100 g acquistala su www.nonsolospesa.org
- Cannella in polvere 1/2 cucchiaino
- Sale 1 pizzico
- Lievito istantaneo 1/2 cucchiaino
Procedimento
- In una terrina capiente, mescolate la farina con lo zucchero, il lievito, il sale e mezzo cucchiaino di cannella. Aggiungete il burro freddo a dadini e lavorate con la punta delle dita finché non verrà completamente assorbito dalla farina. Aggiungete le uova e impastate per 5 minuti senza però scaldare troppo l’impasto, come per la pasta frolla, formate una palla e lasciate riposare in frigo per una mezz’ora.
- Passato il tempo di riposo riprendete l’impasto e stendetelo su una spianatoia abbondantemente infarinata. La sfoglia deve essere di circa 2 mm. Con un coppa pasta o in alternativa con il bordo di un bicchiere della dimensione di 9 cm, ritagliate dei dischi.
- Mettete un cucchiaino di marmellata al centro dei dischi di pasta, chiudeteli a metà e formate una mezza luna. Premete i bordi con i lembi di una forchetta per sigillare la pasta. Ponete i ravioli così ottenuti su una placca rivestita con carta forno. Distanziateli tra loro e infornate a 180 ⁰C gradi. Cuocete per 15 minuti, quando iniziano a dorarsi sfornateli e lasciateli raffreddare.
- Servite i ravioli dolci spolverizzati con lo zucchero a velo.
Ricetta tratta da: http://www.agrodolce.it/ricette/ravioli-dolci/
BRACIOLE DI MAIALE AL CACAO
Per quanto possa sembrare strano, sono molte le tradizioni gastronomiche italiane che vedono sposarsi il cacao con i funghi porcini e la carne.
Ingredienti
- 600 gr maiale braciola
- 30 gr funghi porcini secchi
- 2 cucchiai olio di oliva extravergine
- q.b. pepe
- 2 spicchio aglio
- 1 mestolo brodo vegetale
- 50 gr cacao amaro Alce Nero
- 1 cucchiaino cannella
- q.b. sale
- 1 rametto salvia
- 5 bicchieri vino bianco
- 40 gr mandorla pelata
Procedimento
1) Ammollare i porcini secchi per 20 minuti in acqua tiepida e sciacquarli due volte, cambiando anche l’acqua: in questo modo eliminerete qualsiasi residuo di terra.
2) Tritare l’aglio e farlo imbiondire nell’olio, unire i funghi scolati, strizzati e tritati, la cannella e, dopo qualche minuto, bagnare con il vino. Tagliare le mandorle a filetti, aggiungerle al sugo e fare cuocere per 10 minuti.
3) Tritare nel frattempo le foglie di salvia, distribuirle sulle braciole e grigliarle per 5 minuti per parte in una padella molto calda.
4) Trasferire la carne nella padella con il sugo ai porcini, unire il cacao sciolto nel brodo, salare, pepare e continuare la cottura per altri 10 minuti, quindi levare la carne e tenerla al caldo.
5) Fare addensare il sugo di funghi e cacao a fuoco vivace e servirlo con le braciole ben calde.
Tratto da: http://www.donnamoderna.com/cucina/idee-in-cucina/menu-cacao-gnocchi-carne-tartufi/foto-2
TORTA PAESANA CON PANETTONE
Se hai un panettone avanzato dopo San Biagio puoi usarlo per fare una gustosa torta Paesana, eliminando dalla ricetta lo zucchero, parte degli amaretti e l’uvetta.
Ingredienti
- 1 panettone GALUP
- 100 g amaretti
- 2 uova
- 1 l di latte
- 60 g cacao amaro
- 50 g pinoli
- Burro e pane grattugiato per lo stampo
Preparazione
- Tagliare il panettone a dadini e metterlo in forno in modo da fare perdere parte della sua umidità.
- Una volta seccato il panettone, sbriciolarlo il più possibile e lo metterlo a bagno nel latte per circa 2 ore.
- Lavorare il tutto con una forchetta per spezzettare ulteriormente il panettone
- aggiungere le due uova, il cacao, i pinoli e gli amaretti sbriciolati.
- Mescolare bene amalgamando gli ingredienti.
- Versare il composto in una teglia ben imburrata e cosparsa con il pan grattato.
- Mette a cuocere in forno già caldo a 200° per circa un’ora o poco più. La superficie si creperà un po’ e tutta la torta deve risultare ben cotta. Per verificare la cattura della torte prendere uno stuzzicadenti e introdurlo nella torta. Se, nell’estrarlo, si presenta asciutto e pulito, la cottura è terminata
- Aspettare che intiepidisca un po’ poi la tarsferirla sul piatto da dolci.
Le 5 ricette per gustosi dolci con il torrone avanzato
Dopo le festività sono troppi i dolci rimasti nella dispensa: fra torroni, panettoni e pandori non sappiamo più come smaltire gli avanzi, anche perchè di mangiarli così dopo tutte le abbuffate natalizie manca proprio la voglia! Ecco allora che bisogna ingegnarsi ricorrendo a ricette che implichino l’utilizzo di questi avanzi così da evitare gli sprechi che, come si sa, è un peccato mortale.
Cimentiamoci in 5 gustose e veloci ricette con gli avanzi del torrone che vi permetteranno di preparare gustosi dolci, senza dover mangiare il torrone così com’è, stupite i vostri amici deliziandoli con dei dolci preparati con gli avanzi delle feste natalizie!
La prima ricetta è ottima anche perchè a lunga conservazione: prepareremo dei cioccolatini al torrone! Sciogliete a bagnomaria 100 g di cioccolato al latte, poi 100 g di cioccolato fondente ed infine 100 g di cioccolata bianca; in ogni cioccolato sciolto unite la granella di un torrone tritato con il mixer e mescolate amalgamando bene il tutto. Versate il composto negli stampini da cioccolatini e lasciateli riposare in frigorifero per almeno 4 ore, poi sformateli e serviteli oppure confezionateli per regalarli ai vostri amici!
La seconda idea gustosa a base di torrone è adatto ad una colazione energetica o ad una gustosa merenda per i bambini: il frullato al torrone! Nel frullatore mettete 1 parte di latte freddo e 2 di gelato al gusto che preferite e frullatelo fino ad ottenere un composto spumoso; aggiungete il torrone tritato ed azionate ancora il frullatore, poi servite il frullato decorandolo con una spolverata di cacao o con uno spruzzo di panna fresca.
La terza ricetta è un classico irrinunciabile per riutilizzare il torrone avanzato, il semifreddo al torrone! Tritate un torrone bianco nel mixer, montate gli albumi di due uova a neve ben ferma con un pizzico di sale; in un’altra terrina montate i tuorli con 40 g di zucchero semolato e in un recipiente diverso montate 200 ml di panna fresca. Unite i 3 composti mescolando dal basso verso l’alto affinché non si smontino, unite il torrone sbriciolato ed amalgamate bene il tutto; versate il composto nei pirottini monoporzione e mettetelo a riposare in frigo per una notte (o circa 8 ore). Prima di servirli lasciateli a temperatura ambiente per almeno 15 minuti.
Come quarta ricetta, un dolce sfizioso e sofisticato che sorprenderà anche i palati più esigenti: i bon bon alla ricotta e torrone; lavorate 100 g di ricotta con 50 g di mascarpone e 40 g di zucchero a velo, aggiungete il torrone precedentemente sbriciolato nel mixer ed amalgamate bene il tutto fino ad ottenere un composto omogeneo. Con un cucchiaino prelevate tante palline di prodotto e mettetele su una teglia rivestita con carta da forno fino ad esaurimento del composto, poi lasciatele riposare in freezer per circa un’ora. Al momento di servirle potete decorare le palline con del cioccolato fuso o con la granella di frutta secca.
La quinta ricetta è golosa e veloce, da proporre anche all’ultimo momento! Il gelato all’amaretto e torrone; tritate un torrone bianco e 100 g di amaretti secchi, amalgamateli a 300 g di gelato alla vaniglia fino ad ottenere un composto omogeneo, poi mettetelo in freezer e conservatelo fino al momento di servirlo!
(tratto da www.gustoblog.it)
CREMA ALL’ARANCIA
Per rendere il panettone GALUP ancora più buono, il segreto è usare una gustosa crema per farcirlo.
Una variante al classico panettone farcito
Ingredienti
- 4 uova
- 500 ml di latte
- 2 arance
- 5 cucchiai di zucchero
- 3 cucchiai di farina
Preparazione
-
- In una ciotola versate i tuorli delle uova e con lo zucchero e mescolate energicamente: aggiungete i cucchiai di farina setacciata e incorporateli alla crema.
-
- Versatevi quindi a filo il latte e mescolate fino a quando avrete un composto omogeneo.
-
- Spremete il succo di un’arancia e grattugiate la buccia dell’altra arancia: mettete la crema sul fuoco a fiamma bassissima (meglio se procedete nella cottura a bagnomaria) e, senza mai fermarsi di mescolare, scaldate la crema.
-
- Fate attenzione a non fare mai bollire la crema: aggiungete quindi il succo del limone e la buccia d’arancia e lasciate sul fuoco ancora qualche secondo, per fare rapprendere la crema.
- Se la consistenza della crema resta troppo liquida, vi basterà aggiungere mezzo cucchiaino di maizena. Potete aromatizzare la base della crema all’arancia con un filo di liquore per renderla ancora più saporita!
BIRRAMISU’
Ingredienti per 4 persone:
- 150 millilitri birra Birra BRIGANTA Robust Porter
- 3 uova fresche
- 250 grammi mascarpone
- 10 cucchiai zucchero
- 150 grammi Savoiardi
- cacao
- sale
Preparazione
Tempo di preparazione 20 minuti
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- Sbattete i tuorli (tenete da parte gli albumi) con lo zucchero con una frusta. Dovete ottenere un composto spumoso.
Unite il mascarpone.
- Sbattete i tuorli (tenete da parte gli albumi) con lo zucchero con una frusta. Dovete ottenere un composto spumoso.
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- Montate gli albumi con un pizzico di sale e aggiungeteli al mascarpone. Lavorate delicatamente con una spatola.
-
- Bagnate i savoiardi nella birra e componete il vostro tiramisù: fate uno strato di biscotti sul fondo delle coppette monoporzioni o in una teglia.
-
- Coprite con la crema al mascarpone e fate un nuovo strato di biscotti bagnati nella birra.
Procedete in questo mondo alternando gli strati.
- Coprite con la crema al mascarpone e fate un nuovo strato di biscotti bagnati nella birra.
- Completate con il mascarpone e infine coprite con la polvere di cacao.
Consiglio
Per comporre il Birramisù, potete usare delle coppette monodose o la classica pirofila di vetro.
POLENTA AL SUGO DI COSTOLETTE
Il “Marano” è una varietà di mais dalla quale si ricava la miglior farina di granoturco per la preparazione della polenta. Dalla farina del Mais Marano si ottiene una polenta morbida e saporita, accompagnabile a una varietà di piatti. La polenta che ne deriva è di colore giallo intenso, screziato da piccole pagliuzze di colore marrone chiaro che la rendono davvero inconfondibile.
Ricetta
Difficoltà bassa
Preparazione 20 min
Cottura 60 min
Attrezzature 1 casseruola
Ingredienti per 4 persone:
- 500 gr di farina di mais marano bio per polenta
- 300 gr di costolette di maiale
- 400 gr di passata di pomodoro rosso velluto bio
- 1 cipolla
- 1 carota
- 1 costa di sedano
- Olio extravergine di oliva bio q.b.
- Sale q.b.
- Pepe nero q.b.
- 1 foglia di alloro
PREPARAZIONE:
- Mondate e tritate il sedano, la carota e la cipolla. In una casseruola, con l’olio, rosolate le verdure tritate, aggiungetevi la costolette e lasciate rosolare a fiamma alta per 5 minuti o fino a quando le costolette non risultino dorate uniformemente.
- Aggiungete la passata rosso velluto e lasciate cuocere per un’ora a fiamma dolce, insaporite di sale e pepe.
- In un’altra casseruola mettete a bollire 2 litri l’acqua con una foglia d’alloro e un filo d’olio extravergine di oliva bio, versate a pioggia la farina di mais marano per polenta, lasciate cuocere la polenta per circa 60 minuti.
- Servite la polenta con sopra il sugo e le costolette.
PAPPA AL POMODORO
La pappa al pomodoro, è un primo piatto tradizionale della cucina toscana: si tratta di una specie di zuppa a base di pomodoro e pane raffermo.
Gli ingredienti poveri ma genuini, ed il condimento saporito, rendono questo piatto squisito sia se gustato caldo in inverno, che a temperatura ambiente – o addirittura freddo – in estate.
Ricetta
Ingredienti per 4 persone
- 300 gr. di Pane Toscano raffermo
- 800 gr. di Passata di pomodoro
- 1 l di Brodo vegetale
- 2 spicchi di Aglio
- 1 mazzetto di Basilico
- 1 cucchiaino raso di Zucchero
- Olio extravergine d’oliva q.b.
- Sale q.b.
- Pepe q.b.
Per il soffritto (facoltativo) :
- 1/4 di Cipolla
- 1/4 di costa di Sedano
- Come primo passaggio, preparate il brodo vegetale, ed assicuratevi che rimanga ben caldo durante tutta la preparazione della pappa al pomodoro.
- Prendete il pane toscano raffermo e tagliatelo a fettine sottili.
Se non trovate il pane toscano, usate un tipo di pane poco salato. Quindi prendete una teglia, ricopritela con carta da forno e sistematevi le fette di pane avendo cura di disporle ben distanziate tra di loro.
A questo punto, infornatele per qualche minuto dentro al forno preriscaldato a 200°, cottura non ventilata.
Estraeteli dal forno e lasciateli intiepidire.
- Sbucciate gli spicchi di aglio e strofinateli energicamente sulle fette di pane. Successivamente, tagliate a tocchetti le fettine.
- Prendete un tegame antiaderente o una padella dai bordi alti, versateci un filo d’olio extravergine d’oliva ed unitevi gli spicchi di aglio che avete usato per insaporire il pane. Accendete quindi la fiamma.
Attendete che l’olio sia caldo ed unite il pane tostato.
La ricetta originale toscana non prevede soffritto, ma nel corso degli anni ha subito varie reinterpretazioni, quindi se volete, potete dare più gusto facendo soffriggere un pò di cipolla e sedano che avrete opportunamente tritato finemente con un coltello o una mezzaluna, lasciate soffriggere per qualche minuto prima di aggiungere il pane tostato dentro la padella.
Aggiungere il soffritto, vi permetterà di insaporire ulteriormente la vostra pappa al pomodoro.
- Unite la passata di pomodoro e aggiungete del brodo bollente, ricoprendo totalmente le fette di pane tostato.
- Aggiungete il cucchiaino di zucchero.
- A vostra discrezione, potete unire del basilico spezzettato con le mani.
Mescolate, salate, pepate e lasciate cuocere a fuoco basso per almeno 40 minuti, aggiungendo di tanto in tanto il brodo caldo rimanente, e continuando a mescolare ogni tanto.
- A cottura terminata, spegnete il fornello.
Il risultato finale deve essere una zuppa abbastanza ristretta.
Guarnite con delle foglie di basilico e servite come più preferite:
Caldo, per ristorarvi e scaldarvi durante l’inverno, o a temperatura ambiente o freddo, per rinfrescarvi d’estate.
In entrambi i casi, prima di servire, annaffiate con abbondante olio extravergine d’oliva crudo.
La tradizione toscana vuole che questo piatto venga servito in una ciotola, preferibilmente di terracotta, ma potete anche sbizzarrirvi per servirla come più preferite.
ZUPPA DI LEGUMI
INGREDIENTI per 4 persone
- 500 g di misto di legumi – Azienda Agricola Lesca Simone
- ½ cipolla tagliata finemente
- 40 g di pancetta dolce cubettata
- 1 l di brodo vegetale
- 4 cucchiai di olio extravergine di oliva Bio – Biolevante
- 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
- Sale
- Pepe macinato
- Parmigiano Reggiano – Caseificio Roncoscaglia
PREPARAZIONE
Sciacqua il misto di legumi sotto l’acqua corrente e lascialo scolare per dieci minuti.
Nel frattempo metti nella pentola la cipolla tritata finemente, la pancetta a cubetti e due cucchiai di olio extravergine di oliva biologico – Biolevante.
Fai rosolare a fuoco medio e, quando la cipolla è imbiondita, aggiungi il misto di legumi e fallo rosolare per un minuto mescolando con un cucchiaio di legno.
Aggiungi 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro e continua a far rosolare mescolando ancora per un minuto.
Aggiungi il brodo vegetale in modo che i legumi siano abbondantemente coperti.
Fai cuocere per un’ora tenendo la pentola chiusa con il coperchio, a fuoco medio, mescolando di tanto in tanto.
Se la zuppa tende ad addensare, aggiungi un mestolo di brodo.
A cotture terminata servire la zuppa ben calda aggiungendo, nei piatti, un goccio d’olio extravergine di oliva Bio a filo, un pizzico di pepe macinato e una grattugiata di Parmigiano Reggiano del Caseifico Roncoscaglia
RISOTTO AI MIRTILLI CON SCAMORZA AFFUMICATA
“Il risotto a regola d’arte” come scrive il maestro Gualtiero Marchesi, ovvero innovazione e talvolta provocazione. Proprio come la Nouvelle Cuisine di cui Marchesi fu il più autentico interprete in Italia.
Ingredienti:
- 320 grammi di riso Baldo
- 1 bicchiere di Lambrusco di Sorbara
- 1 scalogno
- 200 grammi di mirtilli
- 200 grammi di scamorza affumicata
- brodo vegetale
- 20 grammi di burro
- olio evo
- sale
- pepe
Ecco come prepararla:
- Mettere in una pentola lo scalogno tritato con un cucchiaio di olio.
- Lasciare insaporire e aggiungere i mirtilli.
- Versare nella pentola il riso Baldo e sfumare con il Lambrusco.
- Aggiungere il brodo vegetale bollente con il mestolo e continuare come per un normale risotto, per circa 10 minuti.
- Tritare una parte di scamorza finemente e tagliare la restante in fettine sottili.
- A fine cottura del riso mantecare con il burro, regolare di sale e aggiungere la scamorza tritata.
Servire su piatto piano cercando di sistemare il risotto in modo circolare aiutandosi con una formina e infine decorare con le fettine di scamorza e qualche mirtillo.
TIMBALLO E PASTICCIO DI TORTIGLIONI
Avete avanzato della pasta dopo una cena o un pranzo con gli amici? La lotta agli sprechi alimentari inizia proprio in cucina, nella vostra cucina. Cercate di non gettare mai via gli avanzi ma di riutilizzarli in breve tempo e al meglio per creare piatti gustosi e saporiti
Ecco per voi due ricette con la pasta avanzata da cui prendere spunto.
TIMBALLO DI TORTIGLIONI
Se avete preparato un bel po’ di pasta in più (circa 250 gr) una variante gustosa per riutilizzarla potrebbe essere quella del timballo.Gli altri ingredienti necessari sono:
- 100 ml di besciamella,
- 1 mozzarella,
- 3 cucchiai di parmigiano grattugiato,
- 2 rotoli di pasta sfoglia,
- burro e basilico.
Ecco come prepararla:
- Condite i tortiglioni avanzati con il ragù, la besciamella, metà mozzarella in cubetti e il formaggio grattugiato.
- Foderate una casseruola o un tegame che va in forno con la pasta sfoglia e bucherellate con una forchetta.
- Coprite con un foglio di carta a forno e infornate a 180° per 10 minuti o fino a che la pasta sfoglia non inizierà a dorarsi.
- A questo punto versatevi la pasta condita, coprite con un po’ di sugo e l’altra metà della mozzarella avanzata.
- Chiudete la pentola con un altro rotolo di pasta sfoglia e fate cuocere nel forno per 10-15 minuti, o comunque il tempo necessario a dorare la pasta.
Un consiglio…fate risposare il timballo per 10/15 minuti a temperatura ambiente prima di servirlo.
PASTICCIO DI TORTIGLIONI
Che siano già condite con il pomodoro, panna e piselli o semplicemente al burro, i tortiglioni avanzati sono perfetti per realizzare un pasticcio al forno ideale come ‘salva-cena’.
- Mescolate i tortiglioni con 120 gr di parmigiano, 50 ml di panna, 80 gr di prosciutto cotto a dadini e versate in una pirofila precedentemente imburrata.
- Cospargete la superficie con 100 ml di panna e una manciata di parmigiano grattugiato.
Infornate a 230° per 10 minuti
CROCCOLE DI TONNO E MELANZANE
Tagliate a metà le melanzane e cuocetele in forno per 20-25 minuti a 200° circa adagiandole su una teglia rivestita con carta da forno.
Nel frattempo preparate la salsa di accompagnamento: tritate la cipolla e quindi incorporatela nello yogurt insieme a due cucchiai di olio, la senape e l’aceto. Mescolate/montate con una forchetta o una frusta da pasticceria. Riponete quindi la salsa in frigorifero.
Lasciate raffreddare le melanzane e poi raschiate con una forchetta la polpa che si staccherà con molta facilità dalla buccia. Se è ancora troppo umida, fate in modo che perda un po’ di acqua di vegetazione ponendola in un colapasta per circa 15 minuti.
In un robot da cucina mettete la polpa di melanzana, il tonno, il prezzemolo e gli spicchi di aglio. Frullate con la funzione intermittenza: non deve risultare una purea omogenea. Trasferite il composto in una grossa ciotola e aggiustate di sale e pepe.
Iniziate ad aggiungere il pane grattugiato integrale. Quando l’impasto avrà preso consistenza, lavoratelo fino a formare tante polpettine, che andrete a impanare nella farina di mais. Ponete le polpette impanate sulla teglia rivestita con carta da forno e quindi oliatene leggermente la superficie.
Infornate e fate cuocere fino a doratura. Ci vorranno circa 25 minuti a 220°. Servite le polpettine tiepide accompagnandole con la salsa allo yogurt.
Ingredienti:
- yogurt greco 200 gr
- cipolla bianca 1
- senape 1 cucchiaio
- aceto 1 cucchiaio
- Tonno 320 gr
- melanzane 2
- pane grattugiato integrale 200 gr
- farina di mais macinata fine 100 gr
- aglio 2 spicchi
- olio extravergine di oliva 6 cucchiai
- prezzemolo 1 ciuffo
tratta da “Il mare in cucina” di Marco Bianchi
ORATA DI ORBETELLO ALL’ACETO BALSAMICO
Gli aceti possono aiutare ad insaporire i cibi, riducendo la quantità di sale necessaria, e a rendere più appetibili pesci, carni bianche e anche i legumi, che si consiglia sempre di preferire rispetto alle carni rosse
Ingredienti per 4 persone:
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- 4 filetti di orata (600 g)
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- 1 cucchiaio di aceto balsamico
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- 1 scalogno
- 4 cucchiai di vino bianco
- 1 scalogno
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- 2 rametti di prezzemolo
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- 4 cucchiai di olio d’oliva extravergine
- 2 rametti di maggiorana
- sale e pepe.
Preparazione: lavare i filetti e asciugarli; tritare finemente lo scalogno; tritare prezzemolo e maggiorana. Scaldare 2 cucchiai d’olio in una padella, adagiarvi i filetti di orata, salati e pepati, farli rosolare per 2 minuti da entrambe le parti; toglierli dalla padella, tenerli in caldo coperti con carta metallizzata. Nella padella, con l’olio rimasto, fare appassire lo scalogno senza lasciarlo colorire, versarvi il vino bianco e farlo evaporare un po’, unire l’aceto balsamico e il trito di prezzemolo e maggiorana, adagiarvi i filetti di pesce, farli insaporire da una parte e dall’altra; servirli caldi.
Valore nutrizionale per porzione: Proteine g 31, grassi g 16 (di cui saturi g 2,8), carboidrati g 1, energia kcal 278, colesterolo mg 96
Ricetta suggerita da Tony Sàrcina
Se l’acido acetico è il componente più peculiare dell’aceto, molto interessanti sono anche altri suoi costituenti, specie quelli dotati di proprietà antiossidanti, molto variabili da un aceto all’altro. In uno studio condotto al Dipartimento di Scienze della Vita dell’Università di Modena e Reggio Emilia, pubblicato da Food and Chemical Toxicology , si è osservato che alcuni di questi antiossidanti (le melanoidine), di cui è particolarmente ricco l’aceto balsamico tradizionale, erano in grado di ridurre la formazione di grassi ossidati – pericolosi per la salute cardiovascolare – durante la digestione. «C’è aceto e aceto — commenta Davide Tagliazucchi, ricercatore dell’Università emiliana e coautore dello studio — e i balsamici sono più ricchi in antiossidanti rispetto agli aceti di vino. Quello balsamico tradizionale è senza dubbio una vera miniera di sostanze bioattive».
(tratto da www.corriere.it)